CTT lancia il suo progetto formativo per i giovani del territorio
In un mercato del lavoro, come quello contemporaneo, in cui le forme di inserimento e le prospettive di carriera diventano sempre più fluide e dinamiche, si rivelano di fondamentale importanza nuove modalità di formazione che garantiscano alle aziende buoni investimenti nel personale e ai candidati rapporti di lavoro solidi e duraturi nel tempo. Su queste basi CTT ha deciso di presentare un progetto che guarda al futuro e ai giovani: CTTacademy.
CTTacademy è una vera e propria scuola del trasporto pubblico che, attraverso l’attivazione di tirocini non curriculari, promossi dall’Agenzia Regionale Toscana per l’Impiego (ARTI – Centro per Livorno) offre la possibilità a 20 giovani di conoscere la realtà del trasporto pubblico in città e di approcciarsi al mondo del lavoro.
CTTacademy è una novità assoluta nel settore del trasporto pubblico ed è conferma dell’impegno che l’Azienda ha voluto prendere nei confronti del territorio e delle generazioni future, per formare autisti e manutentori ad alta professionalità.
Un percorso per sviluppare Qualità e Competenza
Servizi realizzati da personale qualificato sono servizi con un valore aggiunto per il territorio e la comunità. CTTacademy investe su qualità e competenza, lavorando su risorse da poter inserire in azienda che possiedano titoli e conoscenze di alto profilo al servizio del cittadino cliente.
Sostegno all’Occupazione e sviluppo del Territorio
CTT Nord ha voluto creare questa opportunità credendo che i tirocini non curriculari rappresentino uno strumento ottimale nell'individuazione di risorse e talenti da inserire nell'organico aziendale. Contemporaneamente i processi formativi e di valorizzazione del lavoro creano figure qualificate con una prospettiva di stabilità professionale.Servizi realizzati da personale qualificato sono servizi con un valore aggiunto per il territorio e la comunità.
Le Modalità del Tirocinio
CTTacademy è aperto a 20 giovani tra i 21 e i 29 anni che siano in possesso di un diploma di maturità, che non siano occupati e siano disposti a intraprendere il tirocinio non curriculare oltre cheil percorso per il conseguimento dei titoli abilitanti alla professione (patente DE e Certificato Qualificazione Conducente).
Il tirocinio avrà durata di 6 mesi con sessioni di formazione ed esperienze sul campo grazie alla disponibilità dei tutor aziendali che metteranno a disposizione il proprio know-how in un periodo di affiancamento operativo.
Opportunità
Per favorire l’inserimento all’interno dell’azienda CTT nord si impegna ad inserire come titolo preferenziale per le prossime graduatorie di operatori di esercizio e manutenzione, la partecipazione positiva ai percorsi dell’Academy. Al termine dei 6 mesi, i tirocinanti avranno quindi la reale opportunità di essere assunti in azienda con appositi contratti a tempo determinato e/o indeterminato. Per gli altri ci sarà la possibilità di presentarsi nel mondo del lavoro con patenti e titoli necessari allo svolgimento delle mansioni di autista e manutentore.
“Un’idea nata con l’obiettivo di agevolare ed offrire una prospettiva ai lavoratori del futuro, i giovani – ha spiegato Andrea Zavanella, Presidente di CTT Nord- la nostra intenzione è quella di formare figure professionali, tramite un percorso specifico ed altamente stimolante, da poter inserire nel nostro organico aziendale. CTT Nord attraverso questo progetto intende restituire centralità al ruolo di operatore di esercizio, verso la rigenerazione di figure professionali in grado di comprendere il ruolo dell’autista per il raggiungimento di un livello standard di qualità del servizio, attraverso l’affermazione di un nuovo modello sostenibile per il reperimento e l’inserimento di una nuova generazione di conducenti di linea. CTT Nord attraverso questo progetto, riafferma il legame con il territorio in cui opera, facendo rete con i centri per l’impiego, con le istituzioni e con le autoscuole locali, nel comune obiettivo di creare nuove opportunità per i giovani del territorio.”
Per CTT nord, presenti anche il Vice Presidente Maurizio Paponi e l’Amministratore Delegato Alberto Banci soddisfatti per quanto l’Azienda ha messo in campo. Sottolinea Banci: “Siamo una delle pochissime realtà in Italia che ha lanciato una simile iniziativa. Ricordo che anche la CAP di Prato ha presentato la sua academy” .
Commenta così Luca Salvetti, sindaco di Livorno: “La Scuola di Trasporto Pubblico è un progetto interessante. Si parla spesso di opportunità lavorative da creare e qui a Livorno abbiamo un'azienda che dà la possibilità ai giovani di costruirsi un percorso professionale. L'accademia di trasporto, novità nel settore del trasporto pubblico, rappresenta per i giovani che la frequenteranno, una presa di coscienza delle opportunità future. In una città come Livorno, dove la carenza lavorativa è un problema annoso, spesso vengono richieste figure professionali altamente specializzate e, purtroppo, non si trovano. Quindi apprezzo e accolgo con soddisfazione la scelta della Compagnia di Trasporti Toscana di creare una propria scuola. Colgo l'occasione per fare i complimenti all'Azienda e gli auguri di buon lavoro ai giovani che hanno l'opportunità di frequentare la CTTacademy”.
“Il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti sostiene con grossi contributi finanziari le città che hanno un Piano Urbano della Mobilità Sostenibile - ha affermato Giovanna Cepparello, assessora alla mobilità - A Livorno è iniziato il percorso per la realizzazione del Pums e, una volta ultimato, il trasporto pubblico avrà un ruolo importante e dovrà essere incentivato. Andare a lavorare in autobus è un momento di convivialità e soprattutto un modo per rispettare l'ambiente evitando, così, di usare la vettura. I giovani iscritti alla CTTacademy devono essere orgogliosi del percorso che stanno intraprendendo e colgo l'occasione per far loro gli auguri”.
Rita De Giorgi, Responsabile del Servizio Tirocini ed Incentivi per le imprese del Centro per l’Impiego di Livorno, precisa che “Il progetto formativo è il cuore, è l’essenza di un tirocinio non curriculare. Abbiamo studiato molto per mettere a punto un progetto formativo che oltre ad essere in linea con la normativa regionale sui tirocini, fornisse effettivamente ai tirocinanti quegli elementi che i ragazzi potranno anche in futuro utilizzare per la certificazione delle competenze assunte alla fine del tirocinio, al termine del quale è prevista una relazione finale dove saranno elencate tutte le mansioni svolte e il livello di competenza acquisito dai tirocinanti che diventerà il loro patrimonio professionale.”
Alla conferenza stampa è intervenuta anche la Dirigente dell’Ufficio Trasporti della Provincia di Livorno, Irene Nicotra, che ha precisato l’importanza di avere personale qualificato alla guida che sappia usare le tecnologie messe in campo dall’Azienda e fornire, con cortesia, informazioni ai passeggeri.
Fonte: Ctt
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