'Michelangelo ritrovato?', incontro a MuSA

Venerdì 30 agostosi terrà al MuSA il quarto dei sei appuntamenti del ciclo "Sulle orme di Michelangelo: dal passato alla contemporaneità", volti a celebrare i 500 anni dall'arrivo di Michelangelo in Versilia.

L'incontro dal titolo "Michelangelo ritrovato?"si svilupperà attraverso il dialogo tra Irene Baldriga, storica dell'arte e presidente dell'ANISA (Associazione Nazionale Insegnanti di Storia dell'Arte) e Claudio Capotondi, artista.

La prima parlerà della sua personale scoperta nel 2000 della prima versione del "Cristo della Minerva", oggi "Cristo Portacroce" parte della Collezione Giustiniani. La scoperta dell'opera, che Michelangelo lasciò incompiuta, avvenne mentre eseguiva sopralluoghi in preparazione di una mostra a Bassano Romano. Ricorda Irene Baldriga: "Fui fortunata, quel giorno incontrai un monaco che mi fece entrare in sacrestia. Lì notai la statua: era cementata su un altarolo e impolverata. Da vicino notai la vena nera che caratterizza il volto. Immediatamente la ricollegai alle fonti che parlano dell'abbandono da parte di Michelangelo per quel difetto".

Claudio Capotondi, artista di fama internazionaleche oggi vive e lavora a Pietrasanta, parlerà invece dell'ultima Pietà, cosiddetta Rondanini, scolpita nel 1563 a Via Macel de Corvi pochi mesi prima di morire.

Il convegno ha il supporto scientifico di Promo PA Fondazione e il patrocinio dei Comuni di Pietrasanta, Forte dei Marmi, Seravezza, Stazzema.

L'appuntamento è quindi per venerdì 30 agosto, alle ore 18:00al MuSA, via Sant'Agostino 61 (angolo via Garibaldi), Pietrasanta. Relatori: Irene Baldriga e Claudio Capotondi. Introduce: Francesca Velani, Vicepresidente Promo PA Fondazione.

Fonte: Ufficio stampa

Notizie correlate



Tutte le notizie di Pietrasanta

<< Indietro

torna a inizio pagina