Manca meno di un mese al concerto di BowLand a Vivi Fortezza 2019. Il prossimo 20 settembre, la band italo-iraniana rivelazione di X Factor 2018 porterà il suo sound elegante e sensuale sul main stage della Fortezza Medicea di Siena, nell’ambito del cartellone di eventi preparato dall’associazione Propositivo (Pro +). Il concerto rientra anche nel programma di “Aspettando Bright 2019” dell’Università degli Studi di Siena.
Non sarà l’unico grande appuntamento del settembre senese. Venerdì 6 saranno i Kokoroko a salire sul palco principale di Fortezza. La band, formata da otto elementi, mescola i ritmi africani con i suoni contemporanei londinesi. E’ infatti la capitale britannica la “base” del gruppo. In apertura, ci sarà il blues a tinte afro dei Savana Funk, recentemente protagonisti in alcune date del Jova Beach Party.
Il nu jazz dei Satoyama sarà protagonista sul bastione San Domenico della serata di martedì 10 settembre. La band sta vincendo premi musicali in ogni angolo dello Stivale, segno di una qualità indiscutibile.
Il giorno successivo, mercoledì 11 settembre, i Pink Noise porteranno sul palco principale di Fortezza il proprio personalissimo tributo a una dei gruppi simbolo del rock, i Pink Floyd. Non mancherà un light-show dalle tinte psichedeliche.
Venerdì 13 settembre il main stage sarà inondato dalle note solari ed energetiche dei The Bluebeaters, autentiche colonne portanti della scena ska e rock steady tricolore.
Due giorni dopo, domenica 15 settembre, il leader dei Nobraino Lorenzo Kruger salirà sul palco del bastione San Domenica per suonare i pezzi più importanti della sua band, uno dei gruppi più importanti del folk rock nostrano.
Sullo stesso palco, martedì 17 settembre, i fiorentini Handlogic proporranno al pubblico di Vivi Fortezza brani dal sound raffinato, tra il pop, il jazz e il prog elettronico.
Sempre sul San Domenico stage, sabato 28 settembre, il dj e conduttore radiofonico Lele Sacchi, dopo aver presentato il suo libro sul mondo della notte “Club Confidential” (edizioni UTET), farà ballare con un dj-set ad hoc.
Tutti gli spettacoli – che avranno inizio alle 21, tranne i Pink Noise che suoneranno dalle 22 - sono a ingresso gratuito, tranne quello di Kokoroko+Savana Funk (10 euro con acquisto del biglietto in loco) e quello dei BowLand (22 euro con acquisto del biglietto in loco; 18 euro per gli studenti dell’Università degli Studi di Siena e per quelli dell’Università per Stranieri di Siena; con prevendita sul circuito Ticketone).
BOWLAND
BowLand è un progetto musicale nato a Firenze da tre amici cresciuti a Teheran guardando alle influenze occidentali. Lei Low, Pejman Fa e Saeed Aman trovano il proprio punto di incontro in uno spazio musicale in cui atmosfere fluttuanti e suoni insoliti si fondono con voci eteree e ritmi groovy. Nel 2018 catturano l’attenzione del pubblico Italiano arrivando, con la stessa personalità e con i propri colori, fino alla finale del programma televisivo X Factor.
KOKOROKO
È un gruppo composto da otto elementi, guidati da Sheila Maurice-Grey, devoto alla tradizione dell’afro-beat a partire da Fela Kuti, Ebo Taylor, Tony Allen ma che in generale volge lo sguardo a quel contesto multiculturale che è l’Africa occidentale. La band è di stanza a Londra.
SAVANA FUNK
È un progetto discografico che affonda le proprie radici in un contesto musicale di ampio respiro, un viaggio sonoro in costante equilibrio tra funk, suggestioni africane, richiami anglosassoni e blues, nel quale vediamo impegnato Aldo Betto, accompagnato da Blake Franchetto al basso elettrico e Youssef Ait Bouazza alla batteria.
SATOYAMA
Nascono nell' agosto del 2012 dall'incontro e dall'esperienza di quattro musicisti provenienti da generi diversi. Luca e Christian fortemente influenzati dalla musica africana e orientale, dal jazz nordico e dalle sonorità più siderali. Marco e Gabriele sono provenienti da un filone più rock Creano una musica di confine con larghe influenze jazz e progressive rock, passando anche dalla world music.
PINK NOISE
I Pink Noise nascono nell'estate del 2005, con l'intento di realizzare un light-show in stile floydiano; il repertorio spazia tra i vari album dei Pink Floyd, da "Wish You Were Here" a "The Wall", passando per "The Dark Side Of The Moon" (proposto integralmente) e "The Division Bell" non negando qualche incursione nei primissimi anni. Il tutto in perfetta sincronia con sequenze luci di grande impatto e proiezione di immagini e videoclip, a sottolineare il messaggio musicale, aiutando lo spettatore ad immergersi completamente nel mare sonoro della mitica, immortale e mai troppo idolatrata band inglese.
THE BLUEBEATERS
Il gruppo nasce nell'estate del 1993 dall'incontro tra Giuliano Palma (all'epoca cantante dei Casino Royale) e i Fratelli di Soledad, e dall'idea di formare una one night band che si esibisce poi all'Hiroshima Mon Amour di Torino il 18 marzo 1994, insieme ad altri musicisti tra cui Paolo Parpaglione, Cato Senatore, Mr. T-bone e Bunna degli Africa Unite e Count Ferdi di Casino Royale. Nascono così i Blubeaters, una cover band di pezzi ska, rocksteady giamaicani e soul americani che prende il nome da Bluebeat, ovvero il primo ska prodotto dall'omonima etichetta discografica Blue Beat Records. A fine 2012 Giuliano Palma sceglie la carriera solista dopo diciotto anni passati assieme ai The Bluebeaters. Il gruppo rinasce in soli nove mesi. Piano piano il suono torna alle radici della musica giamaicana . Ai giorni nostri il palcoscenico è tenuto saldamente dall’incredibile voce di Pat Cosmo Benifei.
LORENZO KRUGER
È il cantante e autore di tutte le canzoni dei Nobraino. Con questa formazione ha all'attivo più di mille concerti, 6 dischi, presenze su tutti i palchi più importanti della scena italiana. Le sue performance come frontman di questa band sono note per essere fuori dagli schemi, provocatorie e divertenti. In questo spettacolo, al contrario, Kruger si immobilizza al pianoforte; col pretesto di accompagnarsi con questo strumento la scena si riduce alle sole canzoni, ripulite da qualsiasi arrangiamento e postura scenica. Le canzoni più belle scritte per i Nobraino saranno ascoltabili quindi in una veste inedita: nella versione in cui sono state scritte.
HANDLOGIC
È una band di appena ventenni nata a Firenze nel 2016 quando la musica di Lorenzo Pellegrini ha incontrato le mani e la mente di Leonard Blanche e Vieri Cervelli Montel. Vincitori del Rock Contest 2016, propongono un pop mischiato al jazz e al prog elettronico.
LELE SACCHI
Milanese d’adozione, è un dj, produttore discografico e promoter. Ha suonato in molti dei club di musica elettronica più importanti del mondo e da più di vent’anni è un riferimento della scena club italiana e internazionale. Eclettico conduttore e autore di programmi in radio da tutta la vita, conduce Radio2 in the Mix. Insegna Storia delle sottoculture musicali all’Istituto Europeo di Design (IED).
Questi spettacoli rientrano nell’ambito di una delle sei rassegne su cui si basa Vivi Fortezza 2019, quella concernente la musica. Le altre cinque riguardano arte&cultura, sport&wellness, food&fiere, bambini e cinema.
Vivi Fortezza 2019, che si svolge dal 4 giugno al 30 settembre, è un modo per valorizzare l’area della Fortezza Medica di Siena nel suo complesso. Oltre che nello spazio principale del piazzale interno, tanti appuntamenti prendono vita sotto il loggiato, sui viali e sul bastione San Domenico. L’obiettivo, indicato dall’assessorato al turismo del Comune di Siena, è quello di far diventare la Fortezza Medicea un polo di svago e di relax per i fruitori di tutte le età. Il programma è realizzato dall’associazione Propositivo (Pro +) in collaborazione con tante realtà del panorama culturale, musicale e sportivo sia nazionale che del territorio.
Fonte: Ufficio stampa
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