L’estate è solitamente un momento critico per le donazioni di sangue, un periodo dell’anno in cui si verifica più spesso una diminuzione proprio quando la richiesta di sangue invece tende ad aumentare. Quest’anno l’ondata eccezionale di caldo che ha investito il nostro Paese e il suo perdurare dal mese di luglio hanno influito nel determinare una situazione di carenza di sangue in alcune Regioni italiane, tra cui la Toscana.
Per questo motivo, insieme al grande impegno delle associazioni di donatori, anche la Asl Toscana sud est rinnova il suo appello per ricordare e sensibilizzare la popolazione affinché l’importanza di questo gesto semplice, ma di grande altruismo, non venga mai dimenticata.
In alcune zone della Sud est negli ultimi due anni, si è assistito a una leggera inversione di tendenza delle donazione che comunque in generale non alterano la situazione di equilibrio complessivo. Ecco qualche esempio delle percentuali di confronto tra il 2017 e 2018. Donazioni di sangue intero: Poggibonsi +14,28%; Grosseto - 8,38%. Massa Marittima - 8,48%; Abbadia San Salvatore + 47,53%; Arezzo - 0,29%;
Per quanto riguarda la donazione del plasma, ecco alcune variazioni: Poggibonsi + 34%; Grosseto +21,94%. Massa Marittima -11,35%; Pitigliano - 85,71%; Cortona - 12,53%. La situazione è quindi abbastanza diversificata nelle varie zone.
Nella provincia di Siena, durante i mesi estivi, con l’afflusso di turisti, il numero di abitanti subisce un’impennata. Maggiore è anche il numero di mezzi in circolazione e la viabilità si fa più caotica. Questo quadro determina un aumento delle emergenze – urgenze per le quali spesso c’è necessità di sangue a disposizione presso i presidi ospedalieri.
In generale, il sangue è indispensabile per molte terapie trasfusionali, serve ai pazienti oncologici, ai talassemici e a quelli che hanno emorragie importanti per traumi, interventi chirurgici o durante il parto.
Per diventare donatori di sangue è sufficiente avere un’età compresa fra 18 e 70 anni, pesare non meno di 50 chilogrammi, essere in buona salute.
Prima della donazione è consentito fare una colazione leggera a base di cibi senza zuccheri aggiunti (the, caffè, orzo, cereali, pane, fette biscottate ecc.), evitando alimenti grassi (latte, latticini, ecc).
Nella provincia di Siena, oltre che presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria Senese, la raccolta di sangue viene eseguita:
- presso la Sezione Emotrasfusionale dell'ospedale di Campostaggia a Poggibonsi: tutti i giorni feriali, dalle 8 alle 12.30.
- presso la Sezione Emotrasfusionale dell’ospedale di Nottola a Montepulciano: dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 12. È preferibile effettuare la prenotazione attraverso l'AgenDona, rivolgendosi alla propria associazione di volontariato o telefonando direttamente al numero 0578 713261, dalle 12 alle 14. I dati del Centro Nazionale Sangue certificano che il numero dei donatori di sangue, a livello nazionale nel 2018, sono stati 1.682.724, con un aumento dello 0,2% rispetto all’anno precedente, per un totale di quasi 3 milioni di trasfusioni effettuate.
Fonte: Ausl Toscana Sud Est
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