Sarà inaugurata dal vicesindaco, il prossimo 11 maggio alle ore 17 nei Magazzini del Sale di Palazzo Pubblico, la mostra “Cavalli in Palio” di Roberto di Jullo. Dopo aver esposto in numerose mostre nazionali e internazionali adesso i suoi famosi cavalli da corsa arrivano a Siena.
Un allestimento di grande interesse per poter ammirare cavalli in movimento, un tema caro a di Jullo, tanto che viene definito il ‘pittore dei cavalli’, anche se ha sempre affermato che la rappresentazione di un cavallo non è fine a se stessa, ma costituisce l’espressione letterale di una plasticità, di una morfologia sempre in azione, e di un dinamismo inarrestabile, facendo assurgere l’anima del cavallo a quella dell’uomo con i suoi desideri, le sue passioni, i suoi sogni.
L’artista con i suoi magnifici destrieri sembra, come afferma Alberto Sughi, voler simboleggiare “la corsa della vita verso la libertà; una corsa o un inseguimento in cui c’è chi cade travolto dall’impeto e dalla foga; una corsa che non può fermarsi perché la libertà è il fine stesso della vita”. Verso la vittoria ad metam perveni, captando ed immortalando i diversi momenti che regolano il divenire dell’uomo: l’anelito di libertà, la forza, la realizzazione del desiderio, il senso della vita.
La sua tavolozza, in una ben congegnata policromia, contribuisce a dare vita al movimento che genera figurazioni fluttuanti ed armoniche. La sua esigenza espressiva e di libertà si percepiscono “leggendo” le sue opere dove si avverte la sua necessità di dilatare, ampliare lo spazio e reagire ai limiti in cui viene plasmato e prende corpo il suo genio pittorico.
I suoi destrieri sembrano sconfinare dalle tele e, come in un sogno ariostesco, trovano nella tridimensionalità l’incarnazione della tecnologia moderna.
Roberto di Jullo, affidandosi a soggetti come i cavalli e alle figure femminili, ha inteso immortalare il desiderio di libertà, coniugando la potenza della sua pittura con l’armonia d’impostazione tipicamente neoclassica. I suoi cavalli, a Siena, sembrano voler correre il Palio e coinvolgere i visitatori nella trama della corsa. L’allestimento, aperto al pubblico in orario 10-18 tutti i giorni, resterà visitabile fino al 23 maggio.
Roberto Di Iullo (di JULLO), professore di disegno, pittore, incisore e scenografo, è nato a Forlì del Sannio (IS) nel 1945, ha frequentato l’Istituto Statale d’Arte di Isernia, l’Accademia delle Belle Arti di Napoli e Roma; ha realizzato composizioni scenografiche per il teatro d’avanguardia partecipato, come scenografo, al Festival di Spoleto nel 1967.
Dall’anno successivo, e per oltre 10 anni, è stato collaboratore al centro di produzione RAI TV di via Teulada - Roma, come disegnatore ai servizi del telegiornale, dedicandosi successivamente completamente e definitivamente alla sua arte pittorica che svolge, tuttora, nei suoi studi di Roma in via del Boschetto nel Rione Monti, Antica Suburra dei Fori Imperiali e a Pescocostanzo (L’Aquila) al “Palazzetto Mosca” dove nascono i suoi disegni, i suoi dipinti, i suoi cavalli, le sue figure femminili.
Nella sua carriera artistica ha esposto le sue opere in numerose mostre nazionali ed internazionali.
Fonte: Comune di Siena - Ufficio stampa
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