Le infrastrutture e i trasporti sono due dei nodi che la Toscana dovrà sciogliere al più presto per proiettarsi in un futuro di sviluppo e di lavoro. Servono decisioni e scelte strategiche chiare: questo chiede la UIL Toscana a istituzioni, politica e imprese. Sul tavolo restano questioni irrisolte come lo sviluppo dell'aeroporto di Firenze, l'alta velocità e la stazione Foster, la gara del tpl, la manutenzione e la realizzazioni di infrastrutture che renderebbero la vita dei cittadini più semplice e in linea con un paese che aspira a essere moderno.
Temi insomma che sono, e saranno sempre di più, centrali per il rilancio dell'occupazione in due settori vitali: edilizia e trasporto pubblico. Per queste ragioni la UIL Toscana, in collaborazione con la Uiltrasporti e la Feneal UIL, hanno organizzato stamani al Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci a Prato un momento di confronto con le Istituzioni e le associazioni imprenditoriali, a cui hanno partecipato:
- Vito Panzarella, Segretario Generale Feneal UIL Nazionale
- Annalisa Nocentini, Segretario Generale UIL Toscana
- Michele Panzieri, Segretario Generale Uiltrasporti Toscana
- Ernesto D'Anna, Segretario Generale Feneal UL Toscana
- Stefano Ciuoffo, Assessore alle Attività Produttive della Regione Toscana
- Matteo Biffoni, Sindaco di Prato
- Stefano Giorgetti, Assessore ai Trasporti del Comune di Firenze
- Marco Carrai, Presidente di Toscana Aeroporti
- Stefano Frangerini, Ance Toscana
- Giuseppe Gori, Presidente Mobit
- Alessio Marco Ranaldo, Presidente Confindustria Toscana
Fonte: Uil Toscana - Ufficio Stampa
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