Non è in condizioni di impartire lezioni di cambiamento chi, presentatasi come la “forza gentile del rinnovamento” non ha rinnovato niente se non un altro fallimentare mandato di sinistra nel quale non ha mantenuto oltre la metà delle promesse elettorali fatte ai cittadini.
Se è vero, come è vero che la credibilità di chi fa politica si misura in base al fatto che sia capace o meno di mantenere ciò che si promette allora la Sindaca Brogi, su questo metro di paragone, per coerenza, non avrebbe dovuto neppure ripresentarsi.
Ribadiamo con forza che anche a Ponsacco è arrivato il cambiamento che da tanto tempo i Ponsacchini invocavano, la Lega prima non c’era e adesso c’è e dimostra in tutte le realtà in cui sta governando, al di la delle alleanze raggiunte, di essere in grado e di avere le capacità di attuare i propri programmi e di adottare provvedimenti promessi in campagna elettorale.
Rasenta poi l’assurdo il fatto che l’amministrazione richiami a proprio vantaggio le vicende afferenti il palazzo di Via Rospicciano, laddove gli unici provvedimenti adottati dalla Sindaca nel corso di tutto il proprio mandato sono stati emessi a seguito di iniziative promosse della Lega e dal suo candidato a Sindaco; sicuramente se la Sindaca si fosse impegnata di più nel portare legalità e decoro in quella zona, invece di occuparsi della Ceccardi, i cittadini gliene sarebbero certamente stati più grati.
Le alleanze politiche si fanno oggi come si sono fatte prima, nessuno ci ha calato ordini dall’alto ed anche se riconosciamo l’importanza e l’utilità dell’opera svolta dai dirigenti del nostro partito, abbiamo gestito le trattative tenendo alto il simbolo della Lega e ottenendo dagli alleati la condivisione dei nostri progetti; non certo, come invece ha preannunciato di fare il PD che, vista la perdita di consenso intorno al proprio simbolo, ha aperto indiscriminatamente a chiunque, a prescindere da progetti e idee.
Il momento è arrivato, le sedie tremano e c’è da anche da capire chi, dopo lustri di incontrastata egemonia, dovrà con non poche difficoltà riprogrammare il proprio futuro fuori dal Palazzo.
Federico D’Anniballe
Candidato sindaco centro destra Ponsacco
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