Ha preso a calci e pugni il padre, procurandogli qualche ferita al volto, e all'arrivo dei carabinieri si è fratturato parte della mano perché in preda all'ira ha tirato un pugno contro il muro della sua camera da letto. È stato arrestato un 23enne albanese ma residente a Montespertoli, Z.D. le iniziali, dopo numerose vessazioni procurate ai suoi genitori. Questi fatti hanno avuto inizio nel 2017, coinvolgendo oltre ai genitori anche il fratello minore. Proprio quest'ultimo, dopo i fatti della notte appena trascorsa, ha allarmato i carabinieri di Montespertoli. Il giovane aveva picchiato il padre e minacciato la madre fino al trasferimento da parte dei militari prima all'ospedale 'San Giuseppe' di Empoli (prognosi 30 giorni) poi nel carcere di Sollicciano a Firenze.
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