La Notte Bianca a inizio settembre, l'anticipo e l'ampliamento del calendario di “Restate a Pontedera” e la prima festa di Capodanno della città. Matteo Franconi, candidato sindaco del centrosinistra e assessore allo sport e alle opere pubbliche, interviene nella discussione scaturita in questi giorni per il mancato svolgimento della Notte Bianca, in considerazione delle elezioni amministrative del 26 maggio che ne impediscono l'organizzazione, e presenta il suo piano per rilanciare l'estate di Pontedera. E non solo. Sulla tanto discussa Notte Bianca, Franconi spiega: “Se i cittadini mi daranno fiducia, saremmo in grado di organizzare l'evento per il 7 settembre. Non in piena estate, certo, ma nel primo momento utile per poter mettere in piedi una manifestazione così importante, che deve assolutamente risultare credibile agli occhi dei pontederesi e dei visitatori”. Franconi in seguito dice la sua sulla polemica degli ultimi giorni: “La mia comprensione verso i commercianti e gli esercenti è totale, pur non facendo parte di alcuna delle due categorie capisco perfettamente che, per tutti loro, l'assenza della Notte Bianca, o il ridimensionamento di quest'ultima rappresenti un problema economico. Ma non possiamo rischiare – dice ancora Franconi – di presentare alla gente una città priva degli standard di sicurezza richiesti per una manifestazione tanto imponente e, soprattutto, un cartellone improvvisato e artisticamente poco attraente”. Secondo Franconi, dunque “non è possibile organizzare la Notte Bianca per l'inizio dell'estate. Ma è doveroso impegnarsi per creare un grande evento a settembre. Nell'anno delle elezioni amministrative la Notte Bianca è sempre slittata di qualche mese, non c'è alcuna novità”. Ma in vista dell'estate Franconi ha anche un'altra idea. “Anticipare il cartellone di Restate a Pontedera, la rassegna di eventi prevista a luglio nel centro città. Vorrei anticiparla a fine giugno con una grande iniziativa a sancire il via della programmazione”, dice ancora Franconi che, infine, non risparmia un attacco alle forze di opposizione, storicamente contrarie al format della Notte Bianca, e annuncia una novità per Capodanno: “C'è poco da discutere e molto da lavorare. Capisco la necessità di notorietà di alcuni personaggi politici della città, ma la Notte Bianca è impegno, passione, rimboccarsi le maniche. Negli anni abbiamo ideato, costruito e potenziato una festa in grado di attirare in città anche 60mila persone. Dobbiamo potenziare la comunicazione, perfezionare la scelta degli ospiti, rivedere la disposizione dei palchi. Se avrò l'onore di amministrare la città curerò la Notte Bianca 2019 in ogni dettaglio, come è giusto che sia. Ma non accetto lezioni da chi sa fare solo critica distruttiva, senza mai partecipare ad alcun confronto serio. Agli attacchi inconsistenti rispondo rilanciando e annunciando che nel 2019 Pontedera avrà la sua festa di Capodanno in piazza, come ogni città che si rispetti. Sarà un evento importante e in grado di coinvolgere grandi e piccini. La città merita questo tipo di festa".
Notizie correlate
Tutte le notizie di Pontedera
<< Indietro