Al via il progetto ‘Novoli Quattro•quarti’ con il quale i cittadini si prenderanno cura del Giardino delle Medaglie d'Oro, vincitore del bando 'Paesaggi Comuni' della Fondazione CR Firenze, in collaborazione con il Comune di Firenze e la Fondazione Angeli del Bello. Un anno di eventi e iniziative scandito dalle stagioni e nel rispetto della biodiversità che punta a far diventare questo spazio verde terreno di incontro e integrazione tra persone di età e culture diverse. L'iniziativa di Auser Volontariato Q.5 è affidata per la progettazione e il coordinamento a QART Progetti, gruppo di architetti esperto in analisi e ricerca sullo spazio pubblico e in strategie di comunicazione e allestimenti urbani. È stato presentato ieri pomeriggio ai cittadini, erano presenti l'Assessore all'Ambiente del Comune di Firenze Alessia Bettini, il presidente del Quartiere 5 Cristiano Balli, il presidente dell'Auser Volontariato Q5 Luigi Masini e l'architetto Matteo Fioravanti della Qart Progetti. Tanti i partner coinvolti: Hub USO, collettivo nato per volontà di un gruppo di studenti di architettura, che metterà in gioco la sua esperienza nel progetto di spazi verdi e autocostruzione; Oxfam Italia che porterà la sua sensibilità su temi legati alla diversità culturale; Autentica che ci trasmetterà il suo entusiasmo con l'organizzazione di eventi musicali. Altri soggetti sostengono il progetto: IED Firenze (Istituto Europeo di Design), LUA (Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari), Scout C.N.G.E.I. Firenze, Istituto Duchenne Scuola di Educazione Fisica, l’Istituto Agrario di Firenze, Novaradio Città Futura, vivaio Aglietti.
Il giardino delle Medaglie d'Oro è stato realizzato nel 1965 a seguito del boom edilizio nell'area di via Francesco Baracca. L'area verde grande 12 mila metri quadrati è interamente recintata e rappresenta un'oasi verde in uno dei quartieri più densamente popolati di Firenze. E' dotata di un'area cani, di un'area verde, un'area gioco per bambini e un'area gestita dall'Auser, che da circa 10 anni presidia il giardino con il suo Chalet, punto di ritrovo per anziani del quartiere. Le strutture sono oggi "consumate" e la qualità delle relazioni tra i vari utenti risulta oggi conflittuale. Quello che dunque dovrebbe essere un terreno comune diventa un terreno di scontro. L'obiettivo principale sarà dunque migliorare l'area verde ma anche le relazioni all'interno. Il progetto prevede quattro fasi e si presenta come un mix di osservazione, ricerca, cura, azione, interventi ed eventi in cui i vari partner sono fondamentali nei loro contributi diversamente orientati e in cui l’obiettivo principale è valorizzare il giardino nel suo insieme, migliorando la qualità degli spazi e delle relazioni. La prima fase in cui si faranno iniziative per conoscere il giardino, le sue stagioni, i suoi elementi e i tempi di chi lo percorre. La seconda fase si concentrerà sulle storie di chi vive questo spazio. La terza, invece, è mirata alla cura del giardino stesso con piccole azioni, progetti e interventi. E per ultimo il progetto si concentrerà nella costruzione di nuove relazioni, nuovi spazi, un nuovo giardino all'interno di quello che già esiste.
Il calendario delle attività e degli eventi è in continua evoluzione e sarà condiviso attraverso i canali social (@novoli4quarti) su Facebook e Instagram.
Fonte: Fondazione CR Firenze
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