Venerdì 15 Marzo è uscito (Gi)Orgia, il nuovo singolo de “Il Colle”, quartetto musicale empolese nativo di Limite sull'Arno, piccolo paese incastrato tra il fiume Arno e le pendici del Montalbano.
Si tratta dell’ultima uscita dopo il disco di esordio del settembre 2017, “Dalla Parte Dello Scemo”, disco che ha portato la band Toscana in giro per l’Italia ed anche all’estero.
Il nuovo singolo dà il via alla nuova fase evolutiva de "Il Colle", definita #allaricercadellarnopop, la quale prevede il lancio di 2 o 3 singoli tra l’inverno e l’estate di quest’anno.
Il Colle si autoproclama fautore di un nuovo genere : L’ArnoPop; <<Perché se gli inglesi hanno il Pop loro non possiamo averlo anche noi Toscani?>>
“(Gi)Orgia è una canzone dai toni freschi ed ironici (tipici del gruppo) in cui si invita una ragazza a partecipare ad un’orgia, non tanto per il puro piacere più effimero, quanto per una crescita interpersonale in cui ognuno accetta se stesso per quello che è, imparando di conseguenza ad accettare anche gli altri senza pregiudizi.... ma forse questa è solo tutta una grande scusa”!, affermano i componenti della band, che aggiungono:
“il singolo, dal tono fresco e allegro ma dal sound tagliente, vuol essere un grido di battaglia ed una presa in giro da parte de “Il Colle” verso il Pop italiano moderno in cui i toni si sono fatti sempre più tendenti al lento ed al depresso, dove le tematiche trattate sono per lo più storie d’amore finite male o peggio ancora mai cominciate”.
Per quanto riguarda l’arrangiamento, “esso gira intorno alla pulsazione ritmica che parte dall’inizio alla fine. Ci sono un po’ di punk, chitarre elettriche distorte, dissonanze con l’armonia, una buona dose di elementi elettronici”.
Registrato e mixato allo studio “Formica Dischi” di Montecatini con produzione artistica di Fabio Zini, il brano , dalle sonorità démodé ed originali, abbraccia la musicalità dei primi Baustelle.
Il video della canzone, girato, diretto e montato da Leonardo Casalini, è disponibile su YouTube mentre la canzone può essere ascoltata anche su Spotify ed a breve su tutti i digital store.
Fonte: Ufficio stampa
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