Un larcianese dice no a fascisti e razzisti. Claude Andreini, originario di Larciano e con un passato in Belgio, è illustratore e fisioterapista a Boldara, in Veneto. Da qualche giorno ha affisso fuori da casa sua, che è anche il suo studio, un cartello con scritto 'Mai più fascisti e razzisti da me, andatevene altrove. Benvenuti i migranti e le persone di colore'.
Come riporta La Nazione, il larcianese ha detto di non avercela con i leghisti anche se in loro rivede i sentimenti che combatte. Ha ammesso di esser stato vittima di una sorta di linciaggio per aver curato ragazzi di colore.
Notizie correlate
Sul Padule "polemiche strumentali e ideologiche". Federcaccia replica agli ambientalisti
È di ieri l’articolo in cui una nota testata giornalistica nazionale riporta e supporta le polemiche sollevate da alcune associazioni ambientaliste, riguardo l’affidamento di parte della gestione del Centro Visite [...]
Padule di Fucecchio affidato ai cacciatori: le perplessità del WWF Toscana
Nei giorni scorsi il Comune di Larciano ha annunciato trionfalmente la riapertura del Centro Visite della Riserva Naturale del Padule di Fucecchio comunicando di averlo affidato alla sezione locale di [...]
Auto si ribalta in mezzo alla carreggiata a Larciano
Una Bmw si e ribaltata questa notte a Larciano, lungo la via Francesca alle 1.15. Sul posto i Vigili del Fuoco del distaccamento di Montecatini Terme. La conducente è riuscita [...]
Tutte le notizie di Larciano
<< Indietro
