Oltre 80 entusiasti nuotatori paralimpici, uomini e donne di ogni età, si sono ritrovati e affrontati domenica 24 febbraio alla Piscina Intercomunale di Larciano e Lamporecchio per l’ottava edizione dei Campionati Regionali Toscana di Nuoto Paralimpico FINP e FISDIR (agonistico e promozionale). I nuotatori, sia con disabilità fisica che intellettivo relazionale, hanno dato vita a gare appassionanti e, su certe distanze, anche molto tirate in alcune categorie. Il nuoto è una delle discipline paralimpiche più praticate, vanta una lunghissima tradizione e trova in Toscana terreno fertile con società e tecnici preparati, capaci di aiutare gli atleti a trarne benefici sotto il profilo fisico, mentale e inclusivo. Ottima l’organizzazione dell’Associazione Nuoto Valdinievole guidata da Alessia Zappelli che per il terzo anno consecutivo ha avuto l’onere e l’onore di allestire una manifestazione sempre più partecipata. Le società che hanno preso parte con i loro atleti sono state: Aquateam Nuoto Cuoio (PI), Centro Nuoto Massarosa (LU), Po.Ha.Fi. (FI), Rari Nantes Florentia (FI), Special Team Prato (PO), Nuoto Valdinievole (PT), Toscana Disabili Sport (LI), Zenith Livorno (LI), Acqua Uisp Siena (SI), Virtus Buonconvento.
Il patrocinio dei Comuni di Lamporecchio, Larciano e Monsummano Terme e del Comitato Italiano Paralimpico Toscana ha portato alla Piscina anche i rappresentanti di queste istituzioni: l’assessore allo sport del Comune di Larciano Sandro Magrini, l’omologa del Comune di Lamporecchio Emanuela Bruno, il sindaco e l’assessore allo sport del Comune di Monsummano Terme Rinaldo Vanni e Angela Bartoletti, il Presidente del Comitato Paralimpico Toscana Massimo Porciani. La giornata ha preso il via alle 9 proprio col saluto delle autorità presenti, introdotte dai delegati della Federazione Italiana Nuoto Paralimpico Antonio Venturi e della Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali Alessio Focardi, poi tutti in vasca mentre tecnici FIN e cronometristi valutavano la regolarità della competizione e registravano i tempi. Verso mezzogiorno, mentre le gare andavano concludendosi, c’è stata la premiazione del concorso “Interpreta lo sport paralimpico con una tua creazione” a cui hanno preso parte gli studenti dell’Istituto Comprensivo Caponnetto di Monsummano Terme, dell’istituto Ferrucci di Larciano e dell’Istituto Berni di Lamporecchio, capaci di produrre degli elaborati dedicati allo sport paralimpico. A rendere ancora più indimenticabile la giornata è stata la presenza della campionessa di atletica paralimpica Nicole Orlando, che ha salutato gli atleti e ha dispensato sorrisi e abbracci a tutti a bordo vasca e in tribuna, dove si è intrattenuta con il folto pubblico. Nicole, venticinquenne con Sindrome di Down, ha portato con la sua carica e la sua simpatia una testimonianza vivente di quanto lo sport faccia bene, quello paralimpico ancora di più.
Fonte: Comitato Italiano Paralimpico - Comitato Regionale Toscana
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