Si torna a parlare della vicenda che nell'agosto 2018 scosse Santa Croce sull'Arno: il commerciante ridotto in fin di vita dopo l'aggressione di un cliente.
Antonio Rossi, 70 anni, è il proprietario di un autonoleggio e da allora lotta per vivere dopo un grave trauma cranico; a procurarlo fu il 22enne Nicolas Berardi, che all'epoca viveva a Altopascio perché raggiunto da divieto di dimora nel Pistoiese dopo il lancio di molotov contro la casa di un vicino.
Per Berardi, scrive La Nazione, si apriranno presto le porte del tribunale. Le indagini sono chiuse e il pm ha chiesto il giudizio immediato per il 22enne originario di Montecatini Terme. Ex pugile, è chiamato a rispondere di lesioni gravissime con possibili esiti permanenti e l'udienza è fissata a aprile.
Intanto il 70enne non si è ripreso del tutto: lo scorso 23 agosto, in seguito alle botte di Berardi, cadde e colpì con la nuca contro la scrivania, rischiando seriamente di morire. A salvarlo fu un intervento urgente e delicato a Careggi. Sempre secondo l'edizione pisana del quotidiano il figlio di Rossi ha chiesto giustizia.
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