"Il centro artoprotesico di Fucecchio è un'eccellenza e ci investiremo" è quanto affermato da Stefania Saccardi. Oggi, venerdì 8 febbraio, l'assessore regionale alla sanità è stato in visita al presidio San Pietro Igneo di Fucecchio per tastare con mano la bontà del Centro aziendale di ortopedia protesica, che ha definito "un punto di riferimento in Toscana". Accompagnata dal dottor Roberto Virgili, dal sindaco Alessio Spinelli, dal consigliere regionale Enrico Sostegni e dal direttore generale Paolo Marchese Morello, Saccardi ha 'tenuto a battesimo' le novità per il centro fucecchiese.
Innanzitutto da marzo gli interventi settimanali passeranno da 16 a 25 (ergo 5-6 il giorno), arrivando così al traguardo dei 1.200 interventi all'anno, operando anche all pomeriggio. I posti letti sono stati aumentati già da 20 a 36 nei mesi scorsi, mentre il numero degli ortopedici è in crescita: ai sette chirurghi stanziali si aggiunge Mirco Pietri, più Claudio Firenzani, Maurizio Prati, David Biancalani e Mario Pelagotti. Questi ultimi quattro a rotazione saranno presenti a Fucecchio settimanalmente. "I chirurghi si integrano tra le due ortopedie e potenziano l'équipe del centro aumentando le competenze" ha detto a tal proposito il direttore del Cesat Roberto Virgili.
Saccardi ha anche annunciato una nuova visita nel mese di marzo quando saranno terminati i lavori per la preospedalizzazione. Inoltre due nuove strumentazioni arriveranno a Fucecchio: il robot chirurgico per il quale sono in corso le procedure di acquisto e che ha un valore di circa 400mila euro e lo studio Tc radiografico dinamico. Il robot porterà ulteriore innovazione e precisione, rendendo l'ospedale fucecchiese l'unico dell'Usl Toscana centro ad avere un'apparecchiatura simile. Lo studio Tc radiografico serve per la pianificazione del più corretto posizionamento della componente protesica a anca e ginocchio.
L'assessore è rimasto entusiasta: "Ci sono alcuni spazi da migliorare ma comunque l'impegno è quello di far rimanere il San Pietro Igneo un'eccellenza. La volontà è quella di abbattere le liste d'attesa in un settore molto carico come l'ortopedia e Fucecchio in questa circostanza darà una grossa mano. Con Spinelli ho lavorato bene, mi auguro che l'amministrazione rimanga questa per poter svolgere un bel connubio anche in futuro".
Proprio il sindaco ha dichiarato: "Ci interessano gli investimenti che verranno fatti per servizi e risorse umane. Vogliamo mantenere e migliorare la qualità". Per farlo è in programma una serie di incontri tra i medici del Cesat e quelli della zona, in modo tale, come ha detto Spinelli, da "far conoscere gli ortopedici e le loro tecniche d'eccellenza".
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