Sarà un evento speciale Cani da tartufo per la quindicesima stagione del Teatro Quaranthana di San Miniato, gestito dalla compagnia Teatrino dei Fondi: Gli Omini, compagnia toscana, da più di dieci anni costruisce i propri spettacoli con le parole della gente che incontra per strada, ascoltando e registrando conversazioni con persone comuni. Attuando il progetto che prende il nome di Memoria del tempo presente, Gli Omini sono stati quindici giorni in residenza a San Miniato. La compagnia è arrivata i primi del mese ed è subito entrata in contatto con sanminiatesi, allo scopo di farsi raccontare aneddoti e storie. Hanno girato con il registratore in mano per le vie del centro e tra i luoghi di ritrovo: piazze, bar, locali, parrucchieri, negozi, biblioteca, associazioni, circoli e chiesa.
Ovunque ci possa essere qualcuno da ascoltare Gli Omini ci sono, con la voglia di sporcarsi le mani e raschiare la superficie fino a vedere cosa c'è sotto, con l’intento di scovare il luogo comune per poi distruggerlo, trovare lo stereotipo per mostrarne l’altra faccia, lavorare contro il pregiudizio e in favore del dubbio.
Una sorta di corsa contro il tempo per far nascere uno spettacolo unico, nel senso più oggettivo del termine. Solo per due serate, il 14 e 15 dicembre alle ore 21.30 al Teatro Quaranthana, andrà in scena Cani da tartufo per restituire al territorio tutto quello che gli Omini hanno visto, sentito, incontrato. Personaggi, storie, gesta, leggende, stati d’animo, orgoglio e disperazioni.
Gli Omini (Francesco Rotelli e Luca Zacchini in scena, Giulia Zacchini dramaturg) per quest’indagine hanno portato un musicista d’eccezione, Francesco Bottai, che salirà con loro sul palcoscenico per mettere in musica ciò che non si può dire solo a parole. In questo momento di umanità alla deriva, in cui non si riesce a distinguere il vero dal falso, Gli Omini si chiedono: Dove si nascondono i pensieri diversi? C’è ancora qualcosa sotto la superficie? Dove scavare per trovare qualcosa di buono? Come portarlo allo scoperto? E quanto ci cambiano le opinioni degli altri? Quanto sono distanti da quello che crediamo di essere? Le voci di paese possono essere ribaltate?
La residenza de Gli Omini a San Miniato conclude l'importante programma di attraversamenti in residenza che il Teatrino dei Fondi ha attuato con la direzione di Enrico Falaschi nel corso del 2018 grazie al sostegno di MiBAC e Regione Toscana, coinvolgendo tanti giovani artisti e compagnie spaziando tra teatro, danza, drammaturgia e teatro per le nuove generazioni. Ben otto gli artisti/formazioni coinvolte: le giovanissime coreografe Lucrezia Gabrieli e Greta Francolini, gli artisti della formazioni teatrali La Ribalta Teatro, Orto degli Ananassi e Phosphorsos Teatro, la drammaturga Irene Lamponi ed, infine, due compagnie con una bella storia alle spalle quali Teatridilina e appunto Gli Omini.
Per info e prenotazioni
Teatro Quaranthana
via Zara 58, Corazzano PI
info@teatrinodeifondi.it - tel. 0571 462825/35
www.quaranthana.it
www.gliomini.it
www.facebook.com/gli.omini.9/
Fonte: Teatrino dei Fondi
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