Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha compiuto oggi, martedì 4 dicembre, una visita istituzionale a Firenze. Ha partecipato a Palazzo Vecchio all'inaugurazione dell'anno accademico 2018-19 dell'Università di Firenze ed è stato ospite dell'ospedale Meyer dove ha visitato le famiglie e i bambini ricoverati (oltre a una visita speciale).
La cerimonia d'apertura dell'Anno accademico dell'Università di Firenze si è aperta nel salone dei Cinquecento con i saluti del sindaco Dario Nardella. "Le università sono il luogo principe per affermare la cultura del Paese. Le leggi razziali? Sono una grave, triste e spregevole della nostra storia" ha detto il presidente Mattarella, che ha ricordato come le università siano decisive per la democrazia.
In seguito si è recato al Meyer, dove ha avuto parole di saluto e incoraggiamento per familiari e piccoli pazienti. In particolare una bambina gli ha porto una copia della Costituzione chiedendogli un autografo. Mattarella ha visitato i laboratori di analisi e ricerca, poi la scuola e la ludoteca dell'ospedale quindi ha percorso alcuni reparti di degenza.
Mattarella in visita alla mostra 'Soli Mai: due anni di gratuità'
“Una visita che ci ha riempito di gioia e di orgoglio. Il Presidente della Repubblica ha apprezzato la mostra e soprattutto il nostro lavoro, che, come ci ha detto, fa bene alla comunità”. Il presidente di Montedomini Luigi Paccosi commenta così la visita che il presidente Sergio Mattarella ha fatto stamattina alla mostra fotografica “Soli Mai: due anni di gratuità” aperta fino al 7 dicembre nel Cortile di Michelozzo di Palazzo Vecchio.
“Abbiamo presentato il nostro lavoro sul territorio e il progetto che in questi due anni è cresciuto e si è rafforzato, come le relazioni tra i volontari e gli anziani, creando una vera e propria rete di protezione contro la solitudine. Il Presidente - continua Paccosi - si è complimentato per il nostro lavoro e ci ha spronato a fare sempre meglio per il bene della comunità”
Le fotografie in mostra nascono da un progetto artistico di Leonardo Pasquinelli che ha voluto catturare l’essenza delle relazioni nate in questi mesi tra alcuni anziani di Firenze e i volontari che ogni settimana li raggiungono a casa e trascorrono del tempo insieme. Il progetto Soli Mai è realizzato da Montedomini con il sostegno del Comune di Firenze e della Fondazione CR Firenze e con il contributo di diverse associazione: AVO, Auser, Misericordia di Firenze, Associazione 50&più, Cesvot, Centro età libera zona centro, Io sto con Montedomini e Comunità ebraica.
Mattarella a Firenze, visita al Meyer: "Il bambino paziente è al centro"
"Sono felice di essere qui. In qualche modo restituisco una visita: avevo incontrato un po' di tempo fa una delegazione del Meyer, ed è stato un incontro emozionante, che mi ha coinvolto molto. Qui ci sono tante realtà, che lavorano tutte con la consapevolezza che al centro c'è il bambino paziente".
È quanto ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che dopo aver partecipato stamani all'apertura dell'Anno accademico, nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio, nel pomeriggio ha visitato l'Ospedale pediatrico Meyer. Ad accogliere Mattarella all'ingresso del Meyer c'erano il presidente Enrico Rossi, l'assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi, il cardinale di Firenze Giuseppe Betori, il sindaco di Firenze Dario Nardella, il rettore dell'Universita' di Firenze Luigi Dei, il direttore generale del Meyer Alberto Zanobini, e Pietro Bartòlo, il medico di Ustica in questi giorni a Firenze per partecipare ad alcune iniziative della Fondazione Meyer.
Nel corso della visita, Sergio Mattarella ha incontrato i bambini ricoverati in oncologia, pediatria, neurochirurgia, rianimazione, le famiglie, gli operatori. Alla fine, ha parlato nella grande Hall serra dell'ospedale, dopo il saluto che gli ha rivolto il direttore del Meyer Alberto Zanobini. "Siamo orgogliosi della sua visita, signor Presidente, che resterà iscritta nella nostra storia - ha detto Zanobini - Lei oggi ha davanti la comunità del Meyer, una comunità che cura e accoglie e si sforza di affermare e difendere i diritti dei bambini. Per i bambini, la salute coincide con la felicità".
"Il Meyer - ha detto il presidente Mattarella - è esemplare per questa sua conformazione accogliente, serena. E qui i bambini sono al centro dello sforzo comune. Il Meyer è un punto di eccellenza, con una grande e profonda attività di ricerca e un intenso scambio di esperienze con l'estero. Non posso che manifestare tutto il mio affetto ai bambini e alle famiglie - ha concluso Mattarella - I miei auguri a tutti".
Alla fine, accanto alla Hall è stato scoperto il plastico di MeyerPiu', il piano di sviluppo triennale dell'ospedale pediatrico dal 2018 al 2020.
Mattarella alla Hall Serra del Meyer
È un’accoglienza davvero calorosa quella che i bambini e gli operatori del Meyer hanno riservato al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che questo pomeriggio si è recato all’Ospedale pediatrico fiorentino. Il Presidente ha visitato alcuni reparti e anche i laboratori dove si svolge la ricerca. Ai piccoli pazienti e ai loro familiari ha dispensato sorrisi e parole affettuose, intrattenendosi a parlare anche con i medici e gli infermieri dell’Ospedale. Al termine della visita, al momento del saluto finale in programma nella Hall Serra alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni locali e del Direttore Generale del Meyer Alberto Zanobini, il Presidente ha tenuto un breve discorso nel corso del quale ha definito il Meyer un’eccellenza, un punto di riferimento nazionale e internazionale che mette al centro i bambini. Nel corso di questo momento conclusivo della visita presidenziale, è stato inaugurato il plastico che rappresenta Meyerpiù, il progetto triennale di sviluppo dell’Ospedale pediatrico.
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