Ad arricchire il viaggio nella memoria sull’Alluvione di Firenze, realizzato grazie alla app Arno66 TimeTravel, un incontro aperto a tutti con lo scrittore Marco Vichi presso la Biblioteca Nazionale Centrale venerdì 30 novembre, h. 17.30. Autore di romanzi come Morte a Firenze ambientato nell’anno dell’alluvione e l’ultimo della saga del commissario Bordelli Nel più bel sogno, la cui storia si svolge nel ‘68 fra Università occupate, manifestazioni studentesche e scontri con le forze dell’ordine, il romanziere fiorentino ci condurrà in quegli anni, nell’incontro dal titolo 1966-1968 Da Angeli a Ribelli, fra racconti, letture, immagini e filmati dell’epoca, con la partecipazione di Lorenzo Degl'Innocenti. L’evento sarà preceduto da una visita della mostra E tutto sembrava possibile. Il 68 in Italia fra realtà e utopie allestita presso la biblioteca (h.16.30). La Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze è stato uno dei luoghi simbolo dell'alluvione. L'esperienza di solidarietà giovanile del '66 ha in qualche modo preparato il Sessantotto? Sarà proprio a gennaio del 1968 che la Biblioteca riaprirà al pubblico le sue sale, con ancora vivi i segni del fango.
Sabato 1 dicembre h. 10.00 l’ultimo dei tour gratuiti organizzati in collaborazione con l’Associazione Conosci Firenze con la App Arno66-TimeTravel. Creata in occasione del cinquantenario dell’alluvione, oggi viene arricchita con nuove immagini. Un “safari della memoria” per viaggiare nel tempo passeggiando nella città, a caccia di immagini e storie dell’alluvione del 1966. 16 tappe, 16 immagini simboliche per raccontare le vicende del novembre 1966 che si sovrappongono a quelle della città di oggi, dando vita a tour aperti a tutti, armati unicamente del cellulare.
Fonte: Ufficio stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Firenze
<< Indietro