I 70 anni di Uisp, festeggiamenti a Ponte a Elsa

Si è svolta ieri mattina, sabato 24 novembre, al circolo Arci di Ponte a Elsa la festa per i 70 anni dalla nascita della Uisp. Il titolo dice tutto: “Generazioni attive. 70 anni per il futuro”. Una festa che ha visto la partecipazione di decine di persone: soci, dirigenti, istituzioni, membri di associazioni locali. Nel corso della mattinata sono stati ripercorsi i momenti fondanti della storia dell'Unione Italiana Sport per Tutti sia a livello nazionale che a livello territoriale. Settant'anni di sport e di condivisione.

«La Uisp è nata nel 1948 – ha spiegato Alessandro Scali, presidente del Comitato Empoli Valdelsa – un anno decisivo per la storia del nostro Paese e non solo. Il primo nucleo fondante contava poco più di 14mila tesserati in Italia. Attraverso questa associazione lo sport è diventato popolare, nonostante tutte le resistenze e le difficoltà del momento. Adesso è una delle principali organizzazioni sociali a livello nazionale. Questo racconta bene quanto la sfida lanciata settanta anni fa sia stata vinta. Ma anche nel nostro circondario, grazie al primo impulso della Polisportiva Empoli, la crescita è stata esponenziale e negli anni ci ha portato ad aprirci ai nuovi bisogni della società e dei cittadini. Negli ultimi 13 anni abbiamo calcolato che la Uisp ha intercettato circa 53mila persone attraverso la pratica delle discipline più varie, attraverso le decine di corsi rivolti a bambini, giovani e meno giovani e mediante progetti sociali – l'ultimo, Open Space, ha raggiunto risultati incredibili – che ci hanno avvicinato ai cittadini di ogni estrazione».

All'evento hanno partecipato anche molti rappresentanti istituzionali. Dal senatore Dario Parrini al consigliere regionale Enrico Sostegni. Entrambi hanno sottolineato la capacità della Uisp di adattare la propria struttura ai bisogni delle comunità nella quale opera. «Il pregio maggiore di questa associazione – ha detto Parrini – è forse quello di saper far fruttare il capitale di buone pratiche connaturate con lo sport». Inoltre, sono intervenuti diversi rappresentanti delle amministrazioni comunali del territorio e nella fattispecie gli assessori Fabrizio Biuzzi del Comune di Empoli, Simone Focardi del Comune di Montelupo, Alessio Mugnaini del Comune di Montespertoli, Sara Iallorenzi del Comune di Vinci e Serena Buti del Comune di Cerreto. Tutti hanno ricordato il valore delle attività svolte dalla Uisp sui territori e apprezzato il lavoro di dirigenti e soci nel tenere unito il tessuto sociale locale.

Ma la festa è stata anche l'occasione per ricordare e premiare personaggi che hanno fatto la storia dello sport del territorio. Cinque premi alla memoria sono stati dati all'ex assessore allo Sport del Comune di Empoli Albano Aramini, al dirigente del comitato e fondatore della Polisportiva Empoli Amerigo Bini, allo storico dirigente Uisp Venio Mancini, a Giuseppe Martini e Lamberto Tofanelli, entrambi protagonisti della storia del comitato. Inoltre sono state conferite altrettante onoreficienze a personaggi ancora presenti e ugualmente importanti: Sergio Baldinotti, Sauro Cappelli, Dario Del Sordo, Carlo Grassi e Siria Taddei.

Quindi sono stati premiati anche quattro dirigenti e quattro soci che rappresentano la storia e il futuro dell'associazione. Tra i primi i meno giovani sono Franca Grossi (Agd Delfini) e Mario

Ceccatelli (Asd Gavena), mentre i più giovani Martina Casamonti (Asd Olympia Gambassi) e Mario De Cristofaro (Uisp Calcio). Tra i secondi, invece, i meno giovani sono Anna Fasolino (corso Afa Avane) e Ettore Pippi (corso Afa Marcignana), mentre i più giovani Azzurra Ernesti classe 2015 (Ginnastica artistica Asp Montelupo) e Leonardo D'amico classe 2016 (corso Uisp Crescere in Movimento).

Infine, un riconoscimento simbolico è stato dato a tutti i soci nati nel 1948, cioè nel medesimo anno di fondazione della Uisp.

Fonte: Uisp - Ufficio Stampa

Notizie correlate



Tutte le notizie di Empoli

<< Indietro

torna a inizio pagina