Eye Europe, attività formative a Prato in tutta Europa

Progetto EYEe sala consiliare del comune di Prato presenti il pressidente Artes Massimo Maria Marianeschi , il sindaco Matteo Biffoni, il direttore Artes Giorgio Fozzati, il direttore Eye Luca Taddei

La prima tappa europea delle attività formative del progetto Erasmus + EYEE - Ethics and Young Entrepreneurs in Europe sarà a Prato, da dove è nato proprio sull’esempio pratese di EYE che dal 2012 che oggi giunge all’ottava edizione. Saranno 10 le tappe europee di EYEE nell’anno scolastico 2018/2019: in Toscana anche a Firenze e Scandicci e poi in tutta Europa a Londra (Uk), Vienna (Austria), Bruxelles (Belgio), Bordeaux (Francia), Poznan (Polonia), Arad (Romania) e Wangen (Germania), con cui Prato ha uno storico gemellaggio.

EYEE è un progetto europeo Erasmus +, di cui è capofila l’Associazione Toscana Ricerca e Studio ARTES, per l’educazione all’etica e all’imprenditorialità per i giovani in Europa e coinvolge a Prato gli istituti superiori “Paolo Dagomari”, “Francesco Datini”, “A. Gramsci - J.M. Keynes” e “Carlo Livi”.

Grazie all’integrazione di EYE con il progetto europeo saranno tante le novità per i 100 studenti, tutti di età tra i 16 e i 18 anni, delle scuole superiori di Prato che impareranno ad avviare un’impresa di successo con alla base l’etica del lavoro.

A partire dal profilo ideale del giovane imprenditore europeo, realizzato grazie a una ricerca in 8 Paesi Europei, è costruito il programma formativo EYEE 12 Steps attraverso il quale gli studenti daranno vita a scuola a idee imprenditoriali concrete e reali. EYEE 12 Steps è un percorso di blended learning in cui si sviluppa un laboratorio di sviluppo di idee di impresa grazie alla piattaforma digitale eyee.eu con attività di e-learning, networking e con al centro la gamification.

Il progetto prevede un programma di mentoring con imprenditori e professionisti e un contest di idee di impresa dei team di studenti pratesi. La migliore idea di impresa sarà premiata e i migliori studenti parteciperanno nel mese di luglio 2019 a un training internazionale a Vienna in cui si svolgerà una visita di studio europea e un contest europeo tra le migliori idee di impresa degli studenti in tutta Europa. I migliori progetti potranno poi essere approfonditi e accompagnati in un percorso che le trasformerà in progetti concreti fino alla creazione di startup.

Durante lo StartEYEE nella Sala Consiliare del Comune di Prato verranno consegnati 1000 euro allo studente del Gramsci-Keynes Ange Henri Aka, che aveva vinto il trofeo Eye come migliore studente nell’edizione EYE 2017/2018 appena conclusasi. Ange ha infatti realizzato un business plan e fatto la costituzione della sua impresa sviluppata nel percorso formativo EYE: un negozio di abbigliamento innovativo con specchi digitali. Il giovanissimo imprenditore, ha anche ottenuto un primo finanziamento di 25 mila euro attraverso il bando Microcredito per startup e nuove imprese di Regione Toscana.

L’edizione pratese 2018/2019 è organizzata per il Comune di Prato dall'Associazione ARTES insieme al Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Toscana Nord, ai Giovani Imprenditori di CNA Toscana Centro e ai Giovani Imprenditori di Confartigianato Imprese Prato. Tra i partner c’è anche la startup innovativa Awhy nata dall’idee dei vincitori della prima edizione di EYE Nabil Arafin ed Emanuele Pucci. Awhy è già diventata una realtà di successo ormai da qualche anno: l’azienda, che ha inventato una chatbot capace di rispondere automaticamente ai clienti, è stata inserita da Forbes Francia tra le migliori startup in Italia per il customer care e l’intelligenza artificiale.

Lo StartEYEE Prato 2018/2019 avrà luogo nella Sala Consiliare del Comune di Prato. Partecipano il Sindaco di Prato Matteo Biffoni, l'Assessore alle Politiche Economiche e per il Lavoro del Comune di Prato Daniela Toccafondi, il Presidente di ARTES Massimo Marianeschi e il Direttore Giorgio Fozzati, il Vice Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Toscana Nord Giovanni Gramigni, il Presidente dei Giovani imprenditori di CNA Toscana Centro Simone Gualandi, il Presidente del Gruppo Giovani di Confartigianato Imprese Prato Francesca Bettarini, e il project manager di EYEE Luca Taddei.

“Un salto qualitativo e quantitativo importante per il progetto EYEE quest’anno - commenta il presidente di Artes Massimo Maria Marianeschi -. L’idea di ARTES partita da Prato 8 anni fa, riparte sempre da questa città con la prima tappa del tour formativo europeo che si concluderà a Vienna a luglio 2019 con un contest tra le migliori idee d’impresa degli studenti europei. Un progetto con radici profonde in Toscana e ali per volare in tutta l’Europa”.

“Prato è una città manifatturiera, con una forte vocazione all’innovazione in ogni ambito, soprattutto imprenditoriale - afferma il sindaco di Prato Matteo Biffoni -. In questo contesto è importante formare i giovani alla cultura dell’impresa, favorire la nascita e lo sviluppo delle loro idee che potranno trasformarsi in un lavoro per sé e per gli altri, imparando le regole della conduzione aziendale, dell’etica nel lavoro, del rispetto dei diritti e della legalità. Il progetto Eye, grazie all’impegno dei suoi partner, fa tutto questo da anni in un contesto europeo, dando l’opportunità agli studenti di oggi di diventare gli imprenditori di domani”.

"Il progetto Eye unisce la validità dell’apprendimento in aula con l’apprendimento empirico che deriva dall’esperienza “sul campo” e dal rapporto diretto con imprenditori ed operatori nel tentativo di sviluppare idee innovative - – dice l’Assessore del Comune di Prato alle Politiche Economiche e per il Lavoro Daniela Toccafondi -. È un dolce impegno del Comune di Prato, del quale andiamo molto fieri. La validità della formula è dimostrata dalla crescita del progetto formativo, che passa adesso ad un respiro internazionale, mettendo a confronto giovani generazioni di vari partners europei. In questo senso Eye Europe è una duplice risorsa, perché unisce alla originalità delle idee e delle start up la capacità di un confronto culturale diretto fra giovani europei nel Nome dell’impresa e dell’etica del lavoro”.

“Formazione, stimolo all’imprenditorialità, valore dell’internazionalità, centralità del lavoro e della sua etica - dice il Vice Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Toscana Nord Giovanni Gramigni – sono elementi su cui il nostro Gruppo e l’Associazione stessa a cui apparteniamo si fonda. Aderiamo quindi a Eye Europe, perché crediamo sia nostro dovere far conoscere ai giovani ogni opportunità di scambio di idee e di culture; in un’età, come quella dei partecipanti, in cui naturalmente si radica la propensione a recepire ogni tipo di stimolo formativo e professionale”.

"Trovo il progetto veramente interessante - – aggiunge il Presidente dei Gruppo Giovani di Confartigianato Imprese Prato Francesca Bettarini -, una grande opportunità per i giovani, innovativa e motivante. Inventarsi è di per sé appagante; se poi la propria idea è anche premiata credo sia gratificante e foriero di risultati. Ringrazio per aver coinvolto in questo evento il Gruppo Giovani di Confartigianato Imprese Prato che ho l'onore di rappresentare e auguro ai giovani di realizzare i propri progetti con grande soddisfazione”.

“Per Cna mettersi all’ascolto dell’utenza già da prima che un’impresa si concretizzi, è una grande prospettiva, che apre scenari estremamente innovativi e permette di porsi sulla stessa lunghezza d’onda delle nuove opportunità professionali - commenta Simone Gualandi, presidente Gruppo Giovani Imprenditori Cna Toscana Centro –. È un’occasione per un’associazione di categoria come la nostra per imparare in tempo reale quelli che saranno i movimenti e le evoluzioni del mercato. Per noi dunque è senz’altro un privilegio partecipare attivamente a un progetto come Eye: di questo ringraziamo Artes per averci coinvolto e per averci rinnovato la fiducia”.

"C’è sempre più bisogno di Europa – aggiunge il Direttore di Artes Giorgio Fozzati -, un’Europa costruita da giovani con ideali e forti tensioni etiche. Vogliamo superare i nazionalismi e gli isterismi finanziari che ne hanno minato la credibilità e la crescita: con questi ragazzi è possibile”.

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