Riapre il ponte di Isola a meno di due mesi dalla disposizione della Provincia

(foto gonews.it)

Riapre a tempo di record il Ponte di Isola. A quasi due mesi dalla chiusura al traffico, lo snodo tra i comuni di San Miniato e Empoli è di nuovo disponibile per il transito dei veicoli. A tagliare idealmente il nastro è stato Vittorio Gabbanini, sindaco di San Miniato, assieme agli assessori Gianluca Bertini, Marzia Fattori e David Spalletti.

Oggi, mercoledì 31 ottobre, è infatti arrivato il via libera dalla Provincia di Pisa per la revoca della chiusura e nemmeno mezz'ora dopo il ponte è stato riaperto. Sono state effettuate le migliorie richieste: adesso sono presenti delle apposite reti al parapetto, la strada è stata riasfaltata a norma e soprattutto all'ingresso e all'uscita dal ponte sono presenti due jersey che permettono il traffico a mezzi inferiori ai due metri di larghezza.

I lavori sono stati seguiti dall'ingegnere Massimo Viviani, incaricato dal Comune di San Miniato, che al termine ha effettuato due distinti collaudi, uno sull'impalcato del ponte e l'altro sul parapetto, con esito positivo di entrambi, dando il via libera al transito tanto atteso dalla cittadinanza. La riapertura avviene con alcune indispensabili prescrizioni: il transito consentito è quello leggero (limite di portata a 3,5 tonnellate e limite di velocità a 20 km orari); il limite di sagoma è fissato a metri 2,30, con l'apposizione di limitatori di accesso fissati stabilmente al suolo.

Soddisfatto Gabbanini: "Abbiamo lavorato sodo per dare ai nostri cittadini la possibilità di utilizzare il ponte. Siamo felici che ora tutto sia in sicurezza e gli abitanti di Isola siano di nuovo collegati con l'altra sponda dell'Arno". Gli abitanti del posto sono parsi sollevati dalla riapertura del ponte e alcuni di loro hanno addirittura esultato: "La viabilità torna normale, non ne potevamo più di dover fare dei giri incredibili per attraversare il fiume".

Nei prossimi giorni saranno effettuati dei piccoli lavori sul ponte di Isola ma adesso quel che conta è vedere le auto che di nuovo lo attraversano da una parte all'altra.