Eccidio di Sant'Anna, il sogno del superstite Enrico Pieri: un ostello della pace

Nei mesi scorsi il superstite della strage di Sant'Anna di Stazzema Enrico Pieri ha donato al Comune di Stazzema e al Parco Nazionale della pace gli immobili di sua proprietà che furono teatro dell'uccisione di tutta la sua famiglia la mattina della strage, il 12 agosto 1944.

Il Comune di Stazzema, attraverso il suo sindaco Maurizio Verona, lancia un appello a tutti i cittadini perchè contribuiscano al suo sogno di trasformare quegli edifici abbandonati in un osstello della Pace capace di accogliere chi ogni anno accorre per visitare un luogo diventato simbolico.

"In un momento in cui si alzano steccati - scrive il sindaco - e ritornano gli spettri di muri anche in Europa, a Sant'Anna di Stazzema siamo impegnati per costruire uno spazio di dialogo, di confronto, di accoglienza e di memoria. Si tratta di un progetto ambizioso per il quale ho chiesto un impegno all'Italia e alla Germania per la sua valenza internazionale e per il quale ho avuto sino ad oggi segnali confortanti di attenzione. Vorrei che ognuno potesse mettere un piccolo mattone per raggiungere insieme l'obiettivo di costruire l'Ostello della Pace a Sant'Anna di Stazzema".

Tutti possono contribuire attraverso il conto corrente intestato a: Comune di Stazzema - IBAN IT06L0872670250000000730185 - Banca Versilia Lunigiana Garfagnana, Agenzia Pontestazzemese
Dall'estero CODICE BIC : ICRAITRRK60

Fonte: Comune di Stazzema - Ufficio Stampa

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