"Corrono voci che il nuovo supermercato Coop di San Miniato Basso, attualmente in costruzione, potrebbe ospitare un distaccamento dell’Ufficio anagrafe del Comune di San Miniato e dei Vigili Urbani.
Se la cosa fosse vera ci troveremmo ad assistere al solito schema di gioco già praticato in passato con risultati disastrosi. I resti dello scheletro di cemento che da anni fa bella mostra di se accanto alla Casa del popolo di San Miniato Basso è infatti il frutto di un analogo schema di gioco che prevedeva la collaborazione tra soggetti “amici”, Comune, Casa del Popolo, il solito Consorzio Etruria e Unipol. Il risultato finale di tale collaborazione è stato che l’edificio che doveva ospitare vari uffici comunali tra cui la Farmacia è rimasto incompiuto e il Comune di San Miniato tra fidejussioni non riscosse e spese conseguenti alla mancata edificazione al momento ha rimesso circa un milione e mezzo di euro. Oneri già di per se significativi che si sommano alla probabile perdita di 10 milioni di euro conseguente alla condanna per il project financing, e a quella di 8 milioni di euro per l’inagibilità del Liceo a San Donato,
La storia dovrebbe insegnare agli Amministratori comunali ad essere diffidenti nei confronti di certe collaborazioni e se le voci del trasloco degli Uffici comunali presso la nuova coop dovessero risultare veritiere significa che la lezione non è stata ancora imparata.
Ci chiediamo inoltre per quale motivo per sistemare le sedi distaccate dei vigili urbani e dell’Ufficio anagrafe si dovrebbe attendere la costruzione della nuova coop. A San Miniato basso negli ultimi anni non ci sono mai stati immobili idonei a tali usi?"
Lega San Miniato
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