La Notte dei ricercatori, l'Università di Firenze è all’Opera e in piazza


I ricercatori escono da aule e laboratori e incontrano i cittadini per raccontare il loro lavoro, i temi di studio, gli ultimi sviluppi delle scienze.

Questo il senso della Notte dei Ricercatori, l’iniziativa varata dalla Commissione europea e ormai diventata una tradizione l’ultimo venerdì di settembre.

A Firenze l’Università ha scelto di dare appuntamento al pubblico presso un’altra importante istituzione culturale, il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, che ospiterà il cuore della manifestazione venerdì 28 settembre (ore 16,30 - 19), con un programma densissimo: conversazioni su 5 temi chiave, ma anche attività per bambini e ragazzi, presentazione di app e droni.

Il Teatro ospiterà anche lo spettacolo serale (ore 21), “L’origine della specie musicale. Una notte di evoluzioni sinfoniche”. Una pièce originale che coniuga scienza e musica, scritta dal rettore Luigi Dei che la reciterà con Giovanni Vitali. Paolo Ponziano Ciardi dirigerà l’Orchestra dei Conservatori Toscani.

Oltre che all’Opera la ricerca sarà anche in piazza: la mattina del 28 settembre in tre piazze cittadine, sul modello degli speakers’corner, altrettanti ricercatori parleranno con il pubblico su temi come alimentazione, educazione, salute.

“Tutto l’anno lavoriamo per la ricerca e la formazione, per costruire il futuro dei nostri giovani e lo sviluppo della società, ma dedichiamo questa giornata in particolare a incontrare i cittadini, le famiglie, chiunque abbia desiderio di avvicinarsi all’impegno scientifico e culturale dei nostri ricercatori – ha sottolineato il rettore Luigi Dei – Lo faremo in modo piacevole e con l’entusiasmo di far conoscere e spiegare. La Notte dei Ricercatori non è una rassegna accademica, ma una festa che si accende grazie all’interesse di chi partecipa”.

E “Aspettando la Notte” – questo è il titolo dell’incontro - giovedì 27 settembre (ore 10 – Aula Magna del rettorato) otto giovani studiosi si racconteranno. L’evento fa da anteprima alla manifestazione e ha come protagonisti i vincitori del bando promosso da Fondazione CR Firenze che ha finanziato le loro ricerche, svolte negli ultimi due anni nei Dipartimenti Unifi.

"Siamo lieti di poter aprire la ‘Notte dei ricercatori’ a Firenze con questa iniziativa – ha affermato Ugo Bargagli, responsabile Settori Beneficenza, Ambiente, Ricerca di Fondazione CR Firenze –. Per noi è un’occasione importante e non scontata per raccontare alcuni dei risultati di un programma di sostegno alla ricerca in cui la Fondazione CR Firenze crede fortemente. Un’iniziativa che ha come scopo proprio quello di valorizzare i giovani ricercatori che spesso finiscono nell’ombra e che invece meritano di essere valorizzati e stimolati a produrre nuove ricerche, che sappiano andare di pari passo con i cambiamenti della realtà di oggi. Questo bando ci permette di abbracciare molteplici obiettivi che la Fondazione persegue da statuto. Primo fra tutti quello di promuovere la ricerca scientifica, e ancora puntare sulla formazione e soprattutto sul sostegno ai giovani, che sono il futuro della nostra società".
“La Notte dei Ricercatori è oramai un appuntamento consolidato, importante e atteso.

Lega i ricercatori, senza limiti di confini, per presentare il loro importante lavoro in modo semplice, divulgativo e spesso divertente – ha detto Cristiano Chiarot sovrintendente del Maggio Musicale Fiorentino - La figura esemplare di un ricercatore resta sovente anonima, sfumata sebbene il lavoro di questi studiosi segni davvero i passi avanti nel progresso. Quest’ anno il Maggio ospita “La notte” e sigla anche l’eccellente rapporto tra il nostro teatro e l’Università di Firenze. È bello pensare che per dare voce all’impegno scientifico di tanti giovani, per questa edizione, loro dialoghino armoniosamente con la musica. Il nostro lavoro al Maggio - l’impegno è condiviso con l’Università e la Fondazione CR Firenze - è quello di avvicinare mondi solo apparentemente diversi e nuovo pubblico al teatro in un’ottica che ci vede tutti proiettati verso il futuro. Questo è l’obbiettivo primario della Ricerca e per questo siamo orgogliosi di ospitare quella che sarà davvero una grande festa.”

Il programma dettagliato della Notte dei Ricercatori a Firenze è su www.unifi.it/bright
In Toscana la Notte dei Ricercatori si celebra con il marchio “Bright” in tredici città sotto il patrocinio della Regione Toscana e con la partecipazione delle università e gli enti di ricerca (http://www.bright-toscana.it/)

Sulla pagina Flickr dell'Università di Firenze le foto dell'edizione della Notte dei Ricercatori 2017

Sul canale Youtube dell'Ateneo fiorentino il teaser della Notte dei Ricercatori 2018
Nella foto in allegato da sinistra: il rettore Luigi Dei, il sovrintendente Cristiano Chiarot, il responsabile Settori Beneficenza, Ambiente, Ricerca di Fondazione CR Firenze Ugo Bargagli, il prorettore alla ricerca scientifica Marco Bindi, il prorettore alla comunicazione Laura Solito e la responsabile Ricerca Scientifica e Tecnologica Silvia Zonnedda

Fonte: Università degli Studi di Firenze

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