Gran Premio La Nazione ha messo il suo sigillo all'edizione 2018 del Bagnaia Jumping Show: ed è Giulia Levi a imprimere il proprio nome nell'Albo d'Oro della manifestazione.
Tutta la giornata è stata ricca di emozioni, premi e tanto pubblico che ha accompagnato e incitato i binomi in campo. Dalle categorie del CSI1* che hanno animato la mattinata alla gara grossa del pomeriggio che ha chiuso il CSI2** internazionale non c'è stata coccarda che non sia stata salutata dagli applausi dei tanti appassionati che si sono regalati una giornata di relax in mezzo a queste dolci colline.
Primo premio in programma nella mattinata il CSI1* C120 n.12 Kep Italia con barrage finale al quale hanno avuto accesso 14 binomi. Tra loro ha prevalso Alberto Graziani con il suo Mascalzone Senese (nato in casa da una cavalla Maremmana già sotto la sella di Graziani, M.Ione), netti e più veloci di tutti con un tempo di 31.57. Al secondo posto l'amazzone francese Anne Marie Pingard con Spicy d'Bonneville e terzo ancora Alberto Graziani, questa volta in versione General Allegrc.
Di seguito la C130 del CSI1* contro il tempo titolata al Royal Golf La Bagnaia: pochi netti, la ricerca della velocità ha determinato spesso imprecisioni nella prima parte del percorso che è stato interpretato nel modo migliore da Guido Franchi e Une Sunehup Z, primi con percorso senza errori e un tempo di 55.38. Dietro di lui Dieter Köfler e Askaban, che hanno conteso la palma finale al nostro Campione Italiano Young Rider in carica segnando però un tempo di 57.64 e Sara Bracco con Virgule de Vesquierie, ottime terze con 59.03.
Le due categorie 'accumulator' sono state appaluditissime dal pubblico, stuzzicato dalla formula tutta velocità e pathos determinata dal jolly finale e dalla velocità di gara: a vincere nella C115 de La Bagnaia Resort Curio Collection by Hilton è stato Giovanni Iorillo con Fernhil Festival, mentre la versione C135 dello stesso tracciato è stata il campo della vittoria di Natale Chiaudani che con un tempo di 35.73 e tutti i 44 punti a disposizione non ha lasciato spazio a nessuna replica, solo Emilio Bicocchi e Easy Time de Villa d'Arto hanno tentato di strappargli la vittoria ma si sono fermati a 36.17 seguiti a loro volta da Marco Ciucci e Ziraia con 37.14.
Ma è ovviamente il Gran Premio La Nazione C145 a due rounds il vero protagonista della giornata: e la parte principale è stata interpretata da Giulia Levi, giovanissima amazzone lombarda che montando in modo impeccabile e grintoso il suo Van Dutch ha inanellato due percorsi netti e fermato il tempo su un fantastico 45.42 e lasciato dietro due agguerritissimi come Filippo Bologni su Quidich de la Chavee e Natale Chiaudani con Queensland.
Come da tradizione il G.P. La Nazione si è chiuso con la premiazione più attesa che non ha dimenticato di dare visibilità e onori anche ai proprietari dei cavalli premiati e ai loro groom, figure fondamentali per il loro benessere e la loro carriera sportiva. Sgommata finale per Guido Franchi che grazie ai punti accumulati come miglior binomio dei premi n. 5 e n. 15 del CSI2* ha vinto una fiammante Infiniti Q30; premi in arrivo anche per chi ha partecipato compilando l'apposito coupon del Grande Concorso per il pubblico, i nomi dei vincitori saranno pubblicati nei prossimi giorni su La Nazione.
Un'altra edizione da incorniciare per il concorso di casa Riffeser che ha raggiunto pienamente il suo obiettivo: accogliere atleti e appassionati dell'equitazione facendoli sentire come a casa, tra amici.
Fonte: Ufficio Stampa
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