Scuole a Livorno, Lega: "C'è emergenza, non sottovalutiamola"

La scuola dovrebbe essere il luogo formativo fondamentale della nostra comunità. Quanti passando davanti alla propria scuola elementare o al liceo non hanno un trasalimento, pensando alla propria infanzia o adolescenza come fase di crescita, incontro, conoscenza? E quanto importanti sono le scuole per i quartieri, per la coesione sociale, per la diffusione di un senso di comunità e appartenenza?

Gli alunni di oggi, poi, sono il futuro e i cittadini di domani e spesso sottovalutiamo anche questo; non la Lega, che invece lo ha capito bene stanziando 7 miliardi di euro per ristrutturare gli ormai fatiscenti edifici scolastici che cadono letteralmente a pezzi.
Il caso eclatante del Colombo che non molto tempo fa è stato sotto i riflettori per un caso di “mala-scuola”, ha visto come protagonista lo sventurato consigliere comunale Marco Cannito che, nell'accingersi ad aprire una finestra, è precipitato al piano di sotto per un cedimento strutturale.

Oltre a ciò, anche sotto il profilo dei risultati formativi qualche problema sembra esserci: nel 2018 una scuola di Livorno si è aggiudicata il triste primato di scuola più carente di tutta Italia registrando un solo promosso su ben 3 classi.

Insomma, non è difficile capire che l’emergenza scuole non è un problema da sottovalutare, da nessun punto di vista.

Secondo il DUP 2016-18 della Provincia di Livorno, le Scuole -al 2016- avevano bisogno di più di 7 milioni di euro di interventi. Probabilmente la situazione è cambiata di poco da allora, ma, se fosse possibile, sarebbe il caso di provvedere non solo alla RISTRUTTURAZIONE, ma anche all'AMMODERNAMENTO tecnologico e architettonico.
Si pensi per esempio al problema dell'accessibilità per i disabili.

Siamo fortunati oggi ad avere un Ministro degli Interni che ha ben compreso l'importanza dell'ambiente scolastico, investendo sulla legalità, e un Ministro dell'Istruzione che da subito punta a liberare i 7mld bloccati dalle manie predatorie e di pareggio dogmatico e neoliberiste del vecchio Governo, facendosi finalmente carico del problema e dedicando i migliori e più sofisticati sistemi alla salvaguardia dei propri alunni.
Tra le proposte, addirittura i satelliti DI COSMO-SKYMED che dallo spazio permetteranno di tenere sotto controllo tutti gli oltre 40mila edifici scolastici italiani.

Ci auguriamo che Comuni e Provincia non si facciano scappare i bandi che verranno licenziati per il patrimonio infrastrutturale scolastico.

Come LEGA vigileremo attentamente sulle amministrazioni PD e M5S affinché non accada che un momento di grande propulsione per i meriti del Governo nazionale LEGA-M5S (un 5stelle che ci dispiace piaccia sempre meno proprio a Nogarin, che non perde occasione per criticarlo) non venga colto come occasione per il nostro territorio e non solo per le nostre scuole.

Giacomo Nitti - Luca Tacchi - Lorenzo Gasperini (Movimento Giovani Toscani, LEGA)