Un imprenditore di mezza età, padre di famiglia, ha preso di mira un ristorante tosco-senegalese nella zona di Porta a Mare a Pisa, con offese e minacce di morte contro il ristoratore di Certaldo e i suoi clienti. Ne dà notizia l'odierna edizione de Il Tirreno. Il ristorante etnico ha aperto da appena due mesi ed è già un esempio di integrazione culturale e culinaria, frequentato da avventori italiani e non solo. L'uomo ha preso a insultare i clienti del locale, fino ad arrivare alle minacce e alle sassate, spesso chiamando le forze dell'ordine per far chiudere il locale, che però non hanno mai riscontrato nulla.
Il culmine della violenza è stato raggiunto nella notte fra il 21 e il 22 agosto, quando l'uomo ha preso di mira due ragazzi appena usciti dal ristorante ferendoli alle gambe e minacciandoli di usare contro di loro una pistola. Le minacce sono avvenute anche in presenza della figlia di 4 anni del ristoratore, Nicola Tamburiello, originario di Certaldo (62 anni) e Bousso Gueye (di 44).
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