“Sinceramente-affermano Roberto Biasci e Jacopo Alberti, Consiglieri regionali della Lega-siamo rimasti quantomeno perplessi nell’apprendere che il medico operativo h24 presso il penitenziario della Gorgona si dedichi esclusivamente alla cura dei detenuti e non possa essere di normale supporto agli agenti che lavorano all’interno del carcere. In particolare se un poliziotto penitenziario accusa un malessere, il medico pare non sia tenuto a fare la relativa prognosi, somministrando le medicine del caso e magari concedendogli uno o più giorni di riposo. Tutto ciò si sta verificando da quando è l’Asl competente e non più l’amministrazione penitenziaria ad inviare il professionista sanitario sull’isola. A questo punto se le cose stanno effettivamente così, gli agenti dovrebbero addirittura recarsi a Livorno per una normale prescrizione medica. Insomma riteniamo sia doveroso chiarire ufficialmente la questione e quindi predisporremo un’interrogazione per fare piena luce sull’insolita vicenda.”
Fonte: Gruppo Lega - Ufficio stampa
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