Lettere in ritardo a Massarosa, Mungai e Rosi scrivono a Poste Italiane

“Da tempo – dichiarano il sindaco Franco Mungai e il vice-sindaco Damasco Rosi – riceviamo segnalazioni da parte di cittadini del nostro Comune che lamentano la ridotta frequenza nella consegna della corrispondenza e per l’effetto disguidi o ritardi nell’effettuazione di pagamenti o di altre incombenze sottoposte a scadenze perentorie pena l’insorgere di contenziosi o pagamenti aggiuntivi per mancato rispetto dei termini”.

“Ci risulta – proseguono – che da parte della Società sia stato progressivamente e significativamente ridotto, in una logica di razionalizzazione della spesa, il numero dei portalettere impiegato sul nostro territorio che, da quanto appreso, sarebbe sceso dalle precedenti 9 unità a 3. Se così venisse confermato, al netto di eventuali altre azioni messe in campo da Poste Italiane, è facile intuire che la copertura del servizio ne risente in maniera significativa e pregiudizievole con le conseguenze riferite e a discapito e danno degli utenti che ci espongono le loro giuste, a nostro avviso, rimostranze. Lamentele che di certo non possono essere indirizzate ai portalettere stessi o agli addetti degli uffici postali che cercano di svolgere al meglio il loro lavoro secondo le direttive aziendali e con gli organici a disposizione”.

“Per questo motivo – concludono Mungai e Rosi – abbiamo chiesto a Poste Italiane che ci venga fornito un dettagliato rendiconto della gestione del servizio di recapito postale nel comune di Massarosa, il numero di personale attualmente in forza, le eventuali riduzioni e riorganizzazioni in termini di personale e di suddivisione delle zone di consegna oltre ad altre informazioni che ci vorranno dare per inquadrare e definire la problematica illustrata. Abbiamo chiesto altresì che nel frattempo vengano individuate e praticate soluzioni per superare  le criticità emerse e che ciò possa avvenire in tempi ragionevolmente brevi. Ora attendiamo la risposta”.

Fonte: Comune di Massarosa - Ufficio Stampa

Notizie correlate



Tutte le notizie di Massarosa

<< Indietro

torna a inizio pagina