Mancano pochi giorni all’apertura del Festival Orizzonti 2018, l’appuntamento estivo con la cultura che si svolgerà quest’anno dal 5 al 12 agosto nelle cornici più suggestive che la Città di Chiusi sa offrire.
#SENSO è il tema di questa XVI edizione, un’edizione particolare, variegata, molto attesa, che si caratterizza principalmente per due ragioni. La prima è la presenza di tanta musica.
“C’è il suono delle note e quello del canto” ci spiega Roberto Carloncelli, Direttore Artistico del Festival “c’è la musica su cui si danza, quella su cui si sviluppano delle storie, quella che accompagna delle letture…”.
E il colorato programma di Orizzonti si apre proprio domenica 5 agosto con il suono potente e il balletto d’azione (come l’ha definito la coreografa Monica Casadei) della compagnia Artemis Danza: un’interpretazione imperdibile del Barbiere di Siviglia, in prima regionale, nella fantastica location di Piazza del Duomo. Sempre una prima, ma stavolta nazionale, accenderà la serata del 9 agosto con Etymos dei Motus Danza il cui linguaggio gestuale d’impatto ha emozionato i teatri di tutto il mondo. Musica anche lunedì 6 con la coinvolgente chitarra di Eugenio Bennato e nella serata di chiusura del 12 agosto, in cui Rocco Papaleo e i suoi allegri compagni ci condurranno in un viaggio straordinario fatto di pensieri sparsi, note poetiche e racconti surreali: un riuscitissimo esperimento di teatro-canzone. Per gli amanti dei musical ma non solo, Le Disincantate e le loro principesse moderne, vanno in scena mercoledì 8 agosto, in un turbinio di battute, salti e note di piano. 3 date disponibili, infine, per non lasciarsi sfuggire i magici vocalizzi delle Sinfonie Etrusche.
Il secondo aspetto caratterizzante di questa XVI edizione è poi, sicuramente, la visione triennale che sottende al progetto, ovvero il desiderio di intraprendere oggi un percorso per esplorare proprio il significato della parola #SENSO, in tutte le sue accezioni.
E il senso di appartenenza (ad una comunità, ad una matrice culturale e intellettuale, ad un luogo e un tempo) è ciò che indagheremo e riscopriremo grazie alle arti performative in questi densi giorni di Festival. Completano il programma infatti due appuntamenti comici e seri, leggeri e impegnati, di due artiste che -ridendo- riescono sempre a suggerirci celati spunti di riflessione su problematiche attuali e sul mondo che ci circonda, perché a volte occorre sfoderare l’arma dell’ironia per capire cose che di ironico hanno ben poco.
Sono gli show di Laura Catrani con “Deeply” (martedì 7 agosto) e Francesca Reggiani con “D.O.C. Donne d’Origine Controllata” (sabato 11 agosto).
“La mia direzione artistica è stata più volte associata all’aggettivo “popolare”, non so quale sia la vera intenzione di questo, ma per me è sicuramente un onore essere considerato un artista popolare!” conclude Carloncelli “Anche questo è uno di quegli aspetti della contemporaneità che sembra aver cambiato il suo significato in qualcosa di svalutante, piuttosto che di valorizzante. In questo Festival, quindi, vedremo in scena varie forme di espressione volte a rappresentare ognuna un tassello del complesso campo dei significati, sempre con l’occhio centrato sull’essere umano ed il suo valore.”
E allora via alla XVI edizione del Festival Orizzonti #SENSO! Buon ascolto a tutti, buona visione, buona esplorazione…
Senso di appartenenza (ad un luogo, una persona, un gruppo), senso identitario, senso artistico e senso del bello (più che mai soggettivo), poi senso del lascito e di quell’eredità intellettuale che abbiamo fatto nostra, infine senso del dovere di esprimere ciò che siamo e cosa significhiamo.
Tutto quanto abbiamo assimilato sino ad ora con i nostri sensi, verrà rimescolato, arricchito, stravolto o confermato da questa XVI edizione del Festival Orizzonti che vede proprio nella parola #SENSO la sua bandiera e il cui denso e variegato programma (in calce) è stato presentato ufficialmente lo scorso giovedì 21 giugno dal Sindaco della Città di Chiusi Juri Bettollini, presso il suggestivo Orto Vescovile di Chiusi Città.
Il Direttore Artistico Roberto Carloncelli ha voluto quest’anno immaginare un percorso triennale che conduca lo spettatore in un’esplorazione più esaustiva delle arti performative nei modi più disparati: guardando gli attori e apprezzando gli spettacoli sì, ma anche incontrando gli artisti, partecipando a officine e workshops, motivando i giovani soprattutto e gli amatori in generale.
“Vorrei un festival fruibile da più soggetti possibili” ha dichiarato Carloncelli in fase di progettazione “per gli spettatori che vi intervengono per interesse puramente artistico, per quanti vorranno trarne un’esperienza di nuovi apprendimenti, per coloro che vorranno cogliere l’opportunità del festival per conoscere ed apprezzare la bella realtà del nostro territorio a tutto tondo”.
Il Festival Orizzonti 2018 #SENSO avrà come location principale la magica Piazza Duomo per tutte le Prime e gli spettacoli serali, la tensostruttura adiacente a San Francesco come spazio per gli appuntamenti pomeridiani con gli artisti del territorio, il tradizionale Teatro Mascagni per il resto degli eventi in programma e un nuovo luogo, dedicato alle kermesse dei bambini in esterna, a Poggio Gallina.
Appuntamenti di danza, musica, teatro, workshop e arte coloreranno Chiusi dal 5 al 12 agosto in una XVI edizione differente per finalità, significato e target, che si aprirà con l’attesa prima regionale di Artemis Danza, culminerà con la prima nazionale di Motus Danza e si concluderà con l’imperdibile performance di Rocco Papaleo.
PROGRAMMA
Domenica 05 agosto
H 18 Filarmonica della Città di Chiusi – Concerto di Apertura Musica
H 21 45 Artemis Danza – Il Barbiere di Siviglia [P.zza Duomo] Danza
Lunedì 06 agosto - H 21 45 Eugenio Bennato in concerto [P.zza Duomo] Musica
Martedì 07 agosto
H 19 Sinfonie Etrusche, Corale J. Arcadelt, con Gianni Poliziani e Ingrid Monacelli – Il Rinascimento dei Sensi [Tensostruttura S. Francesco] Teatro canzone
H 21 45 – Deeply [P.zza Duomo] Teatro canzone
Mercoledì 08 agosto - H 21 45 I Performer – Disincantate [P.zza Duomo. Musical
Giovedì 09 agosto
H 19 Sinfonie Etrusche, SetteOttavi, con Gianni Poliziani e Ingrid Monacelli – Il senso delle piccole cose [Tensostruttura S. Francesco] Teatro canzone
H 21 45 Motus Danza – Etymos [P.zza Duomo] Danza
Venerdì 10 agosto - DAY OFF
Sabato 11 agosto
H 18 Laboratorio Teatrale – Il Paesino di Sant’Ilario [Teatro P. Mascagni] Prosa
H 21 45 Francesca Reggiani – D.O.C. – Donne d’Origine Controllata [P.zza Duomo] Teatro comico
Domenica 12 agosto
H 11 30 Sinfonie Etrusche. Francesco Landucci – Concerto [davanti Museo Nazionale] Musica
H 21 45 Rocco Papaleo – Live [P.zza Duomo] Teatro canzone
Biglietti in vendita da lunedì 16 luglio presso gli uffici della Fondazione e tramite il circuito online di Ciaotickets.
Fonte: Ufficio Stampa
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