Irrati e Rocchi toscani mondiali: dalla Russia la lode ai due arbitri

L’Ambasciatore italiano a Mosca ha inviato una lettera al Presidente dell’AIA con cui ringrazia la delegazione dei nostri arbitri “per aver dato grande lustro sportivo al nostro Paese”. Lettera condivisa dall'AIA sui social.

Nella lettera in particolare risaltano i nomi di due arbitri toscani. Il fiorentino Gianluca Rocchi e Massimiliano Irrati che vive a Pescia ed è originario di Lamporecchio e che domenica era al Var per la finale tra Francia e Croazia. La nostra nazione è stata, grazie agli arbitri, comunque rappresentata in questi Mondiali 2018 in Russia, dove la squadra dell'Italia è stata tra le grandi assenti. "Passione e competenza" quella che i nostri arbitri hanno mostrato. Alla fine della Coppa del Mondo 2018, si legge nella lettera, la divisa arbitrale, recante le firme della rappresentanza arbitrale italiana, è stata donata all'ambasciatore italiano a MoscaPasquale Terracciano.