Ultimi posti disponibili per partecipare all’evento “A cena nel IX secolo” che si svolge domani, giovedì 12 luglio, all’Archeodromo di Poggio Imperiale. L’evento rientra nella rassegna “Le Notti dell’archeologia” e prenderà il via alle 21 circa, al termine dello spettacolo teatrale “Giovanna, la papessa”. La serata infatti intende coniugare il teatro e la narrazione storica con i momenti di convivialità di una cena a tema all’interno del villaggio carolingio, per l’occasione illuminato con fiaccole e torce. Il villaggio di capanne sarà prima la scenografia che ospiterà il racconto teatrale dedicato alla figura della Papessa Giovanna a completamento (seconda parte) dello spettacolo già presentato nel giugno del 2017 “Giovanni VIII” dalla Compagnia Arca Azzurra Teatro, su testo originale e con la regia di Lucia Socci e in collaborazione con gli abitanti del villaggio.
Al termine dello spettacolo gli ospiti saranno invitati a fermarsi per una cena all’interno del villaggio, con i tavoli disposti fra le capanne.
“A cena nel IX secolo” è dunque un viaggio nei sapori della cucina carolingia, con ricette tipiche del periodo di Carlo Magno, rivisitate secondo i gusti moderni. Una serata di racconti storici e di degustazione al fianco della Papessa Giovanna.
La serata inizierà con aperitivo con birra e focacce cotte nel forno a legna del villaggio. Quindi la cena con crostoni al pesto di lardo e purea di fave con mele renette e cipolle per antipasto, zuppa di farro alla carolingia e spiedi di cacio e bocconi di vitella alla birra con contorno di spinaci alle mandorle. Per dolce pere cotte al vino rosso e cannella e biscottini con miele e noci. Il tutto accompagnato dal Chianti dei Colli Senesi e da vino speziato medievale (ippocrasso) per il dolce.
Il costo è di 25 euro (prezzo ridotto a 22 per i possessori del biglietto dello spettacolo teatrale. Partecipano gratuitamente i bambini sino ai 10 anni)
L’evento è realizzato in collaborazione con Archeotipo srl, associazione culturale Started , associazione culturale La Ginestra, Fondazione Elsa.
Per chi vorrà è disponibile un corno potorio per birra (scorta limitata).
Fonte: Comune di Poggibonsi - Ufficio Stampa
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