Nuovo appuntamento per il ciclo Guest, ideato da Sergio Risaliti che venerdì 6 luglio a partire dalle 18, dedica una serata - nell'ambito dell'LXXXI Maggio Musicale Fiorentino – a Mario-Castelnuovo Tedesco.
A 50 anni dalla morte del compositore, Museo Novecento e Teatro del Maggio, lo ricordano con una maratona dedicata alle sue liriche e composizioni. Si comincia con un programma di letture sceniche - in collaborazione con la compagnia teatrale “La stanza dell'attore” - tra piazza Santa Maria Novella e il loggiato del Museo Novecento, si prosegue con una conferenza a cura di Mario Tedeschi Turco, docente dell'Università Ca' Foscari di Venezia e si conclude con l'esecuzione di una serie di brani tratti dal repertorio del maestro tra cui i suoi bellissimi Shakespeare Sonnets per voci e pianoforte e alcune pagine per chitarra, lo strumento prediletto dal compositore, di diabolico virtuosismo.
Mario Castelnuovo-Tedesco, nato a Firenze nel 1895, figlio di una facoltosa famiglia ebrea, studiò al conservatorio Luigi Cherubini e fin da giovane si mostrò un prolifico quanto talentuoso compositore. Cominciò a lavorare in molti teatri italiani ed europei e diede, insieme a Vittorio Gui, un grande contributo alla nascita del Maggio Musicale Fiorentino. Nel 1939 fu costretto a rifugiarsi negli Stati Uniti insieme alla famiglia a causa delle persecuzioni razziali e lì rimase per tutta la vita, tornando spesso in Italia – e nella sua Firenze – appena gli era consentito.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili
Programma:
ore 18.00
Letture in Piazza Santa Maria Novella e nel loggiato del Museo Novecento
ore 18.30
Conferenza di Mario Tedeschi Turco
ore 19.30
Mario Castelnuovo-Tedesco
dagli Shakespeare Sonnets op. 125
Soprano Valentina Coladonato
Tenore Mirko Guadagnini
Pianoforte Claudio Proietti
ore 20.15
Mario Castelnuovo-Tedesco
Sonata op. 77 “Omaggio a Boccherini”
Capriccio diabolico op. 85a “Omaggio a Paganini”
Tarantella op. 87a
Chitarra Luigi Attademo
Ore 21.15
Mario Castelnuovo-Tedesco
dagli Shakespeare Sonnets op. 125
Soprano Valentina Coladonato
Tenore Mirko Guadagnini
Pianoforte Claudio Proietti
Fonte: Ufficio Stampa
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