“La Cavalleria Rusticana” di Pietro Mascagni e “Da Balla a Dalla” di Dario Ballantini, che si svolgeranno a Cerreto Guidi, rispettivamente il 6 luglio e il 14 luglio alle ore 21 in Piazza Vittorio Emanuele II, sono due eventi che si collocano nel calendario del “XIII Festival Internazionale di Musica”. Lo scenario è suggestivo, nella piazza antistante la Villa Medicea, una delle poche ville aperte come Museo.
Da Firenze Cosimo I de’ Medici, che la fece edificare su un precedente castello dei conti Guidi, che lasciarono il loro nome alla località, vi si recava per trascorrere i periodi di caccia, quando il territorio del Granducato veniva vissuto come un unicum dove certo capeggiava Firenze, ma dove le altre località venivano presidiate e abbellite da tesori monumentali, come le loro ville che ancor oggi ammiriamo.
Il Presidente Paolo Regini e il Direttore generale Francesco Bosio hanno sottolineato come “Presentare a Firenze due eventi che si terranno a Cerreto Guidi, è un po’ riappropriarci di questa tradizione. Noi da centotrentaquattro anni siamo banca nel territorio e, pur avendo nuove filiali a Bologna, Torino, Roma ci teniamo a tenere vivo il fil rouge delle attività culturali, turistiche e solidali nelle nostre aree. Coniugare cultura, spettacolo, sport, solidarietà ed economia come volano di sviluppo del territorio, è sempre stato il core skill della Cambiano e lo rimarrà anche ora che siamo diventati, da BCC a Banca SPA. E i due spettacoli cui diamo il nostro contributo sono cultura e charity insieme, essendo, gran parte del ricavato, devoluto a scopo benefico alla Fondazione FILE”.
“L’attività di Cabel Holding, illustra l’Amministratore Delegato Stefano Tana, è rivolta allo sviluppo delle attività industriali e di servizi, finalizzata a garantire il miglior supporto e rafforzamento alla governance bancaria. Pur operando da trent’anni sia in Italia sia all’estero, ha un forte radicamento e una grande sensibilità per le esigenze del territorio, che si traducono nella condivisione di progetti culturali e solidali ad esso afferenti, come quelli presentati oggi”.
“Il Festival che porta ogni anno a Cerreto Guidi musica di alta qualità ha compiuto un ulteriore scatto in avanti con eventi di grande richiamo e prestigio - commenta il sindaco di Cerreto Guidi Simona Rossetti- non posso che ringraziare tutti coloro che hanno creduto in queste iniziative che avvicinano alla musica un pubblico sempre più numeroso risultando inoltre fortemente attrattive anche da un punto di vista del richiamo turistico e dello sviluppo del territorio.
“Si tratta di eventi che portano sempre più l’attenzione sul territorio dell’Empolese Valdelsa che si prepara a celebrare nel 2019, i 500 anni dalla morte di Leonardo con un progetto di valorizzazione dell’offerta turistico- culturale, prima presentato al Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze e pochi giorni fa nell’Auditorium della Banca di Cambiano, a Empoli, ha aggiunto il sindaco di Vinci Giuseppe Torchia che ha evidenziato come questi spettacoli e il Progetto Leonardo 2019 siano un’opportunità per dare al territorio un’opportunità per dare al territorio un’identità culturale, turistica, paesaggistica e ambientale unica”.
L’imprenditore Gianpaolo Lastrucci, con delega all'Impresa del Progetto Leonardo 2019 per l'Unione dei Comuni, ha ribadito che “la finalità di queste due manifestazioni sia far sì che il territorio dell’Empolese Valdelsa, e non solo, si animi e diventi sempre più colto ed attrattivo dal punto di vista turistico culturale ed imprenditoriale. Sarà con il Progetto “Leonardo 2019”, cui già da un anno l’Unione dei Comuni sta lavorando approntando collaborazioni importanti sul territorio, che molte idee diventeranno realtà, coniugando innovazione e impresa: un’opportunità concreta che nasce da una fattiva collaborazione e dalla concretezza di quel “mettere in rete” di cui Leonardo, genio a 360 gradi, fu precursore”.
Simone Valeri, Direttore artistico Festival Internazionale, Gianmaria Romagnoli, Regista, Lorenzo Brunori,Pro Loco Cerreto Guidi per Ballantin hanno tutti concordato sul fatto che “l’’idea di trasformare lo storico Festival in un progetto più articolato nasce dal fatto che la Città di Cerreto Guidi ha le caratteristiche giuste per poter affrontare questo cambiamento, commenta il direttore artistico Simone Valeri. Crediamo che i tempi siano maturi per proiettare questa esperienza culturale in una dimensione più ampia”
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