Il consiglio comunale ha approvato le modifiche dello statuto di Toscana Energia spa e la convenzione per la gestione associata del servizio di TPL
Nella seduta del 25 giugno il Consiglio comunale, dopo ampia e articolata discussione che ha visto presentati numerosi emendamenti da parte del gruppo Pistoia Sorride e Pistoia Spirito Libero, ha approvato le modifiche allo statuto sociale di Toscana Energia spa e al proposta dei patti parasociali con 19 voti favorevoli e 9 contrari (Cenerini e Bartoli del gruppo Pistoia Sorride, Maglione del Movimento 5Stelle, Nuti del gruppo Pistoia Spirito libero, il gruppo Pd e Bonacchi del gruppo Pistoia Città di tutti).
L’assessore alle partecipate Margherita Semplici ha spiegato che la modifica statutaria è diretta a rimuovere il vincolo della maggioranza pubblica nella partecipazione a Toscana Energia spa.
A fronte di questa modifica per i soci che non venderanno le azioni di Toscana Energia spa verrà riconosciuto un dividendo straordinario qualora il controllo passi dai soci pubblici a Italgas o a una sua controllata.
Il consigliere Cenerini del gruppo Pistoia Sorride dichiara che “la privatizzazione delle rete pubblica del gas è un atto molto pericoloso perché implica il rischio dell’instaurarsi di un monopolio privato in un settore strategico per la collettività. Si tratta di un’operazione finanziaria, i cui proventi dovrebbero essere vincolati a spese di investimento e non confluire nelle spese correnti”.
L’assessore Semplici replica che si tratta di beni indisponibili e che è irrilevante chi ne detenga la proprietà: l’importante è che la regolamentazione del servizio sia riservata alla parte pubblica. Garantisce infine che tutto il ricavato sarà destinato agli investimenti.
Successivamente il Consiglio passa all’esame della convenzione fra provincia di Pistoia e Comune per la gestione associata dei servizi di trasporto pubblico locale (TPL) e per la costituzione dell’ufficio territoriale.
L’assessore ai trasporti Alessandro Capecchi relaziona sulla complessa e annosa vicenda del trasporto pubblico locale in Toscana, dove la Regione è dal 1 gennaio 2018 il soggetto titolare del TPL. Lo stesso ente regionale per mantenere un coordinamento con gli enti locali sul territorio ha chiesto di costituire e mantenere un ufficio territoriale.
Ha stabilito un contributo di circa 40.000 euro per il 2018 e altrettanto per il 2019 da assegnare al bacino di Pistoia per la gestione del TPL, al quale si aggiungerebbe un contributo aggiuntivo di pari importo in caso di costituzione e mantenimento dell’ufficio stesso.
Il provvedimento all’esame del Consiglio viene approvato con 19 voti favorevoli e 5 astenuti (gruppo Pd e consigliera Bonacchi del gruppo Pistoia Città di tutti).
Fonte: Comune di Pistoia - Ufficio Stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Pistoia
<< Indietro