Nei giorni scorsi, in uno dei polmoni verdi di Roma, il parco di Villa Ada, che si estende lungo la via Salaria, è stata intitolata una piazza ad Angelo Frammartino, giovane volontario accoltellato nell’agosto 2006 a Gerusalemme, durante il periodo dedicato a un progetto promosso da Arci e Cgil destinato ai bambini palestinesi. Alla cerimonia di inaugurazione del nuovo “piazzale Angelo Frammartino, Medaglia d’Oro al valore civile e vittima di violenza (1982-2006)”, ha partecipato anche il Comune di Vinci, rappresentato dall’assessore alla Pace e alla cooperazione internazionale, Claudia Heimes, in qualità di socio fondatore della Fondazione onlus che porta il nome del giovane pacifista. Inoltre, l’amministrazione comunale vinciana già nell’ottobre del 2006 intitolò ad Angelo Frammartino la sala polivalente presso il centro per le famiglie di Villa Reghini.
Nel corso della partecipata celebrazione sono intervenute le autorità comunali del Comune di Roma, il vicesindaco reggente Antonino Lupi del Comune di Monterotondo, dove risiede la famiglia Frammartino, l’assessore della regione Lazio e ex-sindaco di Monterotondo, Mauro Alessandri, il segretario della Cgil, Susanna Camusso, e l’ex presidente della Camera, Fausto Bertinotti, il presidente della fondazione, Luigi Nieri, olter che naturalmente i familiari di Angelo.
“Siamo felici che, nonostante il passare del tempo, il ricordo della vicenda di Angelo sia ancora ben vivo - hanno affermato i genitori di Angelo, Michelangelo e Silvana - E non solo in noi che giornalmente cerchiamo di far crescere il progetto umano della Fondazione, ma anche in tante amiche e tanti amici che non smettono di accompagnarci lungo la via. Segno che gli ideali di pace e non violenza che hanno ispirato la scelta di Angelo di andare a Gerusalemme sono più diffusi di quanto si pensi. Al sud come al nord del nostro Paese".
Fonte: Comune di Vinci - Ufficio Stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Vinci
<< Indietro