L’iniziativa denominata “Periferie Sicure” è volta a garantire una maggiore percezione di livello di sicurezza, attraverso la pianificazione di interventi di controllo, improntati all’efficienza e alla visibilità sul territorio. Anche la città di Arezzo vi ha aderito nella settimana dal 11 al 16 giugno.
L’Arma dei Carabinieri, ha portato a termine una vasta attività di monitoraggio del territorio, realizzata attraverso la dislocazione di posti di controllo in varie aree sensibili cittadine e nelle zone limitrofe della periferia. Gli interventi, hanno visto l'impiego di 158 militari del Comando Provinciale di Arezzo, coadiuvati dai carabinieri della Compagnia di Intervento Operativo, dal Nucleo Cinofili, dal Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Firenze e Nucleo Ispettorato del Lavoro il di Arezzo e si sono svolti anche in orario notturno.
L'operazione “Periferie Sicure”, rivolta al contrasto dei reati in genere, dei reati connessi al fenomeno della microcriminalità e dello spaccio e uso di sostanze stupefacenti, ha permesso di trarre in arresto 3 persone, responsabili rispettivamente, di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e false dichiarazioni sull’identità personale; controllare 249 veicoli; identificare 400 soggetti, molti dei quali gravati da precedenti penali; deferire all’Autorità Giudiziaria 6 persone per reati connessi al porto abusivo di arma da taglio, la detenzione di stupefacenti e reati per la violazione della sicurezza sul lavoro; porre sotto sequestro 200 grammi circa di droga tra cocaina, marijuana ed hashish; segnalare 3 persone quali assuntori di sostanze stupefacenti. Sono state contestate sanzioni amministrative per complessivi euro 9.000 a seguito di accurati controlli effettuati presso 17 attività commerciali punto di aggregazione dei giovani aretini, tra sale giochi, centri di scommesse, pub e circoli privati.
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