“Passione, sacrifici e gioie di una vita artistica”: quella dell’etoile Luciana Savignano, che quest’anno riceverà il Premio Danza MaxBalletAcademy, giunto alla seconda edizione. L’appuntamento è per la serata di martedì 19 giugno, quando al ridotto del Teatro Obihall di Firenze, alle 19, si terrà l’incontro con pubblico e stampa dell’étoile di fama internazionale. Alle 20.30 lo spettacolo vero e proprio, in concomitanza con i saggi di fine corso della scuola di danza fiorentina.
L’evento è stato presentato nella sala Barile di palazzo del Pegaso, questa mattina, venerdì 15 giugno. Il vice presidente del Consiglio regionale, Marco Stella ha elogiato l’iniziativa della MaxBalletAcademy e, ricordando come la danza sia “elemento di cultura”, ha rievocato l’emozione in sala per la prima edizione del Premio, consegnato l’anno scorso agli ex primi ballerini del Maggio Danza. “Un riconoscimento alla tenacia, all’impegno, alla scelta di vita di ballerini che in quell’occasione hanno dialogato con la città”.
“La danza è un elemento culturale e di crescita interiore, che troppo spesso gli enti pubblici tralasciano”, ha aggiunto Stella che ha preannunciato un “appello al Ministro Alberto Bonisoli per rivedere criteri di ripartizione del Fus (Fondo unico per lo spettacolo, ndr), che sono anacronistici: basta vedere la condizione di crisi delle fondazioni lirico sinfoniche e la ricaduta sui corpi di ballo”. “Non c’è attenzione per la danza né per i corpi di ballo, nonostante siano tantissimi i giovani che vi dedicano la propria vita” ha ribadito il consigliere, che farà firmare la lettera al Ministro e anche “alle compagnie che operano sul territorio”.
Il vicepresidente ha, poi, anticipato il progetto che entro luglio presenterà in Ufficio di presidenza – “Siamo la prima Regione”- a “portare la danza nelle scuole, nelle ore di attività motoria”. Se il progetto ‘ A scuola si balla’ sarà approvato, i ragazzi avranno la possibilità di scegliere tra judo, basket, calcio, calcetto o danza.
A illustrare il programma del 19 giugno Gianluca Daziano e Massimiliano Terranova, della direzione artistica della MaxBalletAcademy.
Il riconoscimento è realizzato dall’azienda fiorentina Fabbrini Gioielli: nel 2017 fu consegnato ai sette ex primi ballerini di Maggio Danza, quest’anno appunto a Luciana Savignano. Daziano e Terranova si sono detti “orgogliosi di premiare artisti italiani che si sono formati nel nostro paese, creando una vicinanza tra la tradizione, i grandi artisti e i giovani allievi”. Un dialogo che ‘andrà in scena’ alle 19 nel ridotto del teatro fiorentino: a moderare l’incontro con Luciana Savignano Sabrina Vitangeli, già prima ballerina del Maggio Danza.
Alle 20.30, poi, lo spettacolo con i bambini e i giovani della scuola, prima con il balletto ‘Il Lago dei Cigni’ successivamente con l’interpretazione del ‘Pinocchio’ di Collodi.
MaxBalletAcademy sostiene Make a wish Italia, la onlus rappresentata questa mattina in Consiglio regionale da Vittoria Tettamanti, la volontaria che ha testimoniato la toccante esperienza per realizzare i desideri dei bambini che stanno vivendo una grave malattia.
Fonte: Consiglio regionale
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