Morte di Duccio Dini, il Partito Indipendentista: "Chiudere i campi nomadi"


Il comunicato di Carlo Vivarelli, Segretario del Partito Indipendentista Toscano e consigliere comunale di San Marcello Piteglio (Pt):

Duccio Dini è stato ucciso da due plripregiudicati rom, Il Partito Indipendentista Toscano chiede con forza la chiusura di tutti i campi rom e la fine di una delirante e suicida politica di apertura all'immigrazione incontrollata, il cui risultato è il radicamento delle cosche delle mafie italiche e straniere sul nostro territorio, che, come ha certificato nel 2014 la Prima Commissione Affari Istituzionali Programmazione e Bilancio della Regione Toscana, sono 35. Ci disgusta il tardivo pianto ipocrita d Rossi e Nardella, che hanno un solo gesto onorevole da fare: dimettersi ed uscire dalla politica per sempre, dopo gli incalcolabili danni che hanno inferto con le loro politiche di collaborazionismo migratorio alla Nazione Toscana. Ci disgusta inoltre vedere che hanno arrstato tre o quattro di questi geniluomini rom, ai quali le "leggi" italiane non faranno che il solletico, mentre per gli assassini la pena estrema dovrebbe essere la regola, seppur ci ripugni generalmente l'idea che uno Stato tolga la vita alle persone. Dichiariamo con forza che l'immigrazione ha portato ad una situazione di guerra sostanziale, e che il popolo toscano ha il diritto di ripulire la propria terra dalle organizzazioni criminali e di percorrere la via per riconquistare l'indipendenza, unico modo per uscire dal lento, inesorabile genocidio al quale lo condanna lo Stato italiano, come i fatti di Firenze e la morte di Duccio dimostrano incontrovertibilmente. Carlo Vivarelli

Notizie correlate



Tutte le notizie di Toscana

<< Indietro

torna a inizio pagina