Puggelli, sindaco di Poggio a Caiano: "Niente annunci. Impegni verificabili. Sempre a contatto con i poggesi"

Francesco Puggelli

La giunta? «La presenterò sabato»; il progetto più ambizioso? «La realizzazione del nuovo centro storico di Poggio a Caiano»; lo stile di governo? «Il tempo della delega è terminato, la comunità si costruisce insieme»; le opposizioni? «Spero che abbandonino i toni della campagna elettorale, noi comunque scegliamo la politica della gentilezza»: in estrema sintesi i passi salienti della prima conferenza stampa da neo sindaco di Poggio a Caiano di Francesco Puggelli.

A casa delle famiglie – «Una comunità unita, che si costruisce insieme», è stato questo uno dei tasti su cui più ha battuto il sindaco Puggelli, annunciando che una volta ogni due mesi sarà ospite di una frazione e di un quartiere, a casa di una o più famiglie: «Il primo incontro è a fine giugno. Sarò ospite di una famiglia del Poggetto».

«Ripartiamo dai poggesi – ha proseguito Puggelli – come ho fatto in campagna elettorale. Ci sono tante persone che mi chiamano o mi fermano per congratularsi per la mia elezione. Risponderò a tutti e questo calore mi fa piacere. Questo sarà anche lo stile di governo: con i poggesi, fra i poggesi, per i poggesi».

Le priorità – Tre le priorità indicate da Puggelli: ampliamento della scuola primaria Lorenzo Il Magnifico, la nuova sede della Polizia municipale, provvisoriamente spostata nella sede della Misericordia, il rifacimento della copertura della palestra della scuola media, «l’investimento nell’impiantistica sportiva sarà uno dei nostri impegni».

L’ambizione - «La nostra ambizione, già ampiamente annunciata, è quella di realizzare un nuovo centro città, un nuovo centro storico di Poggio a Caiano, che ricostituisca il tessuto urbano della parte centrale della nostra città».

Niente annunci – «Lo stile – ha continuato Puggelli – non sarà quello dei 100 giorni, degli annunci ad effetto. La nostra politica sarà quella del passo dopo passo, anche perché ho presente quali sono le difficoltà in cui si dibattono le Amministrazioni. Niente slogan ma un lavoro continuo, che possa essere continuamente verificato».

La giunta – «Di sicuro sarà composta da due donne e due uomini. Di sicuro ci sarà Giacomo Mari. Comunque sabato la presenterò, perché credo nel lavoro di squadra».

Opposizioni – «La nostra sarà la politica della gentilezza e della sobrietà. Anche in campagna elettorale abbiamo cercato di non rispondere agli slogan di una destra che ha dipinto a tinte fosche Poggio a Caiano. Spero che in Consiglio cambino toni e se avanzeranno proposte condivisibili per il bene di Poggio, le accoglieremo».

Area metropolitana – «La sfida più grande sarà riacquistare il proprio ruolo nell’area metropolitana. C’è stata una riforma incompiuta delle Province, che non hanno più una funzione precisa. Da qui la necessità di ripensare gli assetti istituzionali nell’area metropolitana». Nel frattempo Puggelli ha prefigurato un più stretto legame con Carmignano, fino ad evocare l’idea di una “giunta medicea” per definire «gli indirizzi strategici di comune interesse per questo territorio». Non solo parole: l’esordio di Puggelli con la fascia tricolore è stato infatti ieri sera a Poggio alla Malva, su invito del sindaco Edoardo Prestanti.

Fonte: Ufficio Stampa