Mercoledì 13 giugno, alle 17.15, nei locali della Biblioteca San Giorgio, si terrà l’incontroTutto troppo presto: essere adolescenti nell’era dei like, che vedrà l’intervento della Dott.ssa Erica Petrucciani, pedagogista e specialista del web, della Dott.ssa Laura Politi, titolare di Webtitude Comunicazione ed Eventi e dell’Avv. Alessio Baldi – (MBM Legal, Firenze) cultore di informatica giuridica e nuove tecnologie presso Università Europea di Roma.
L’incontro verterà sugli strumenti pedagogici, tecnici e legali per accompagnare i propri figli ad un utilizzo consapevole e critico dei social networks.
Oggi tutti possono connettersi alla Rete, in modo quotidiano e immediato.
Se grande è la facilità di accesso, spesso la conoscenza che abbiamo di cosa è possibile trovare nella Rete, delle applicazioni e dei loro utilizzi, è molto limitata.
Se gli adulti sono più consapevoli dei rischi nel mondo “reale”, possono sottovalutare quelli del mondo “virtuale”, soprattutto in relazione ai propri figli. Secondo gli studi più recenti infatti gli adolescenti hanno a disposizione uno smartphone prima delle chiavi di casa. Ma la Rete, cui è impossibile rinunciare per tanti buoni motivi, nasconde insidie almeno come lasciarli partire per il loro primo viaggio da soli. I fenomeni del cyberbullismo, del sexting, il social challenge, sono in rapida crescita. Diviene così essenziale per i genitori possedere gli strumenti necessari per affiancare/educare i figli a navigare in sicurezza, per proteggerli qualora si manifesti un rischio. È importante che siano sensibili al loro ruolo attivo nei confronti del figlio “utente”, per sfruttare le enormi potenzialità della rete, senza “cadere in rete”.
Il punto non è tanto insegnar loro l’uso degli strumenti – e, anzi, su questo ci hanno superato da un pezzo – quanto aprire spazi di dialogo nei quali dare significato ai messaggi e ai mezzi impiegati per farli viaggiare. I dispositivi tecnologici sono per questa giovane generazione presenze naturali e irrinunciabili e divengono un prolungamento del sé su cui investono molto, a volte anche su imitazione del comportamento degli adulti. Per tutte queste ragioni l’incontro è aperto anche ai ragazzi, perchè è importante capire il loro punto di vista sui media e aiutarli ad esplicitarlo e a metterlo in discussione, confrontandosi anche con i rischi.
Per iscriversi basta mandare una mail a corsi.sangiorgio@comune.pistoia.it
Fonte: Ufficio Stampa
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