In un 'rombo' un passaggio veloce tra passato e modernità. Nel museo del primo motore a scoppio arriva infatti il mitico motore Ferrari V10, il primo ad essere utilizzato su una 'Rossa' guidata da Michael Schumacher nel 1996.
Dal 5 giugno e per i sei mesi successivi nel Museo Barsanti e Matteucci di via Sant’Andrea sarà possibile ammirare questo gioiello a dieci cilindri realizzato dai progettisti della casa di Maranello per la monoposto che condusse Shumi alla sua prima vittoria in Ferrari.
La presentazione dell’iniziativa si terrà martedì 5 giugno alle 11.00 nell’Auditorium Cappella Guinigi del Complesso di San Francesco. Oltre al Presidente del Museo Barsanti & Matteucci, Giacomo Ricci, che illustrerà l’attività del museo, sarà presente anche il Direttore dei Musei Ferrari, Michele Pignatti Morano di Custoza e una rappresentanza dei tecnici Ferrari.
Un motore molto importante per la storia dell’automobilismo il V10, il primo a dieci cilindri utilizzato in Formula 1 dalla Ferrari e anche il primo dieci cilindri in assoluto costruito dal Cavallino rampante, che sancì il passaggio epocale dallo storico 12 cilindri al nuovo V10, più leggero e in grado di consentire ai tecnici di concepire una vettura aerodinamicamente più audace, maneggevole e agile.
In nome di questo ‘gioiellino’ si è creata l’occasione per far nascere un vero e proprio gemellaggio tra Lucca e Maranello nel segno di Barsanti e Matteucci, un legame che non si limiterà all’esposizione del motore nelle sale di via Sant’Andrea, ma che getta le basi per future collaborazioni.
Nella presentazione in Cappella Guinigi interverranno anche rappresentanti del Museo Enzo Ferrari e della Fondazione Ferrari che illustreranno il programma della didattica “Red & Yellow Campus”. Alcuni tecnici Ferrari porteranno invece in sala alcune componenti motoristiche per far toccare con mano queste meraviglie della tecnica.
Saranno infatti presenti oltre 100 alunni degli istituti della provincia di Lucca, anche perché è proprio nelle intenzioni del Museo del Motore a scoppio coinvolgere da subito le scuole del territorio per cogliere pienamente questa importante occasione di divulgazione scientifica e promozione dell’istituzione stessa. Il tutto secondo proposito fortemente perseguito anche dalla nuova gestione del museo, affidata oggi alla società TeMP e alla responsabile Mirna Giordani.
Un ‘ponte’ con Maranello reso possibile anche grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, che ha consentito al Museo di garantire un’adeguata copertura assicurativa senza la quale il V10 Ferrari non potrebbe andare in esposizione.
Il Museo Barsanti e Matteucci è aperto tutti i giorni con orario 10-13 e 15-17. Per info e prenotazioni al 349.6953868 e alla mail info@segnidiviaggio.com
Fonte: Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca - Ufficio Stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Lucca
<< Indietro