Seduta di fine anno oggi, giovedì 31 maggio, per il Parlamento degli studenti, riunitosi nei locali di palazzo del Pegaso, a Firenze, con un nutrito ordine del giorno.
“Vogliamo continuare a portare avanti questa esperienza con slancio e ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito a far crescere il nostro Parlamento”. Così si è espresso il presidente Alessandro Gazzetti, che ha ricordato il lavoro di un anno intenso e al passo con i tempi.
I progetti portati avanti lo dimostrano: la giornata a palazzo Vecchio sulla sicurezza stradale, il volantino per le elezioni del 4 marzo per invitare a votare, la visita istituzionale all’Elba per dare voce a tutti gli studenti toscani, anche a quelli più lontani.
Fra gli ordini del giorno sono state previste le relazioni conclusive dei componenti dell’Ufficio di presidenza e dei presidenti delle commissioni permanenti. I giovani parlamentari si sono confrontati in particolare su una proposta di legge sulla “Istituzione di corsi di primo soccorso negli Istituti Superiori della Toscana” e su una proposta di risoluzione sulla situazione del Liceo Buonarroti di Pisa.
Come spiegato dagli studenti: imparare a riconoscere le situazioni di pericolo e le circostanze che richiedono l’intervento dell’ambulanza, apprendere il funzionamento e l’utilizzo di un defibrillatore, effettuare il massaggio cardiaco, sono pochi e semplici interventi capaci di salvare una vita.
Da qui la legge per un serio percorso di formazione, rivolto direttamente agli studenti degli Istituti di Istruzione Superiore, perché oltre a essere strumenti di importanza vitale “contribuiscono a rafforzare in noi giovani la capacità e la volontà di partecipare alla costruzione e al miglioramento di una società più attiva, consapevole e solidale”. Come spiegato anche nella relazione illustrativa: “Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università della Ricerca e il Ministero della Salute, in collaborazione con la Società Italiana Sistema 118, hanno avviato con successo la sperimentazione del progetto ‘Primo soccorso a scuola’, promosso in tredici province dal Nord al Sud Italia da febbraio e con la formazione garantita dagli operatori del 118, dalle società scientifiche e dal volontariato”.
“La nostra proposta si inserisce in questo contesto con l’obiettivo di favorire la discussione presso il Consiglio Regionale e la stesura di una legge regionale che porti all’istituzionalizzazione di corsi base di primo soccorso in tutti gli Istituti della Toscana”, hanno sottolineato i giovani.
Durante i lavori, gli studenti hanno anche lanciato un appello per il Liceo “Buonarroti” di Pisa tramite i loro rappresentanti d’istituto e del Parlamento, rivolto al presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, ai parlamentari eletti nella provincia di Pisa. Dopo il vetro caduto il 17 marzo 2015, in una classe fortunatamente in gita, la situazione strutturale del complesso “Concetto Marchesi” è “sempre drammatica”. Da qui la richiesta di una nuova sede: “Noi da soli possiamo fare ben poco, ma con il vostro aiuto possiamo provarci”.
A conclusione della seduta: gli interventi di fine anno parlamentare, nella consapevolezza di continuare sulla strada tracciata. Il lavoro continua, la pausa estiva è solo una piccola parentesi.
Un grazie sincero al Parlamento è arrivato dal presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani, che si è complimentato con i giovani per il lavoro svolto e per la freschezza e l’incisività nell’affrontare i problemi: “la partecipazione attiva che dimostrate è per noi uno stimolo costruttivo verso il futuro e per un domani sempre più condiviso e solidale”.
Fonte: Consiglio regionale della Toscana
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