Sport, palestra di vita: le parole di Campriani e Tommasi ai giovani di Certaldo

“Regole e legalità sono non solo importanti, ma fondamentali, in ogni ambito di vita a partire dallo sport. Anzi, senza regole, lo sport non esisterebbe”. Questo il concetto chiave intorno al quale si è svolto stamani al Multisala Boccaccio l’incontro-dibattito sul tema “Sport e Legalità” con gli alunni classi 2° e 3° della scuola media Boccaccio. Tra i relatori presenti c’erano anche Niccolò Campriani, campione olimpionico di tiro al volo a Rio 2016, che ha spiegato come “Legalità è un insieme di regole che va visto non in senso di limitazione, ma di utilità: se non ci fossero le regole, semplicemente non esisterebbe lo sport, ma solo una grande confusione. Il punto non è fare 10, ma fare 10 giocando in quel modo. Io ho usato lo sport per diventare una persona migliore: la scusa era tirare al bersaglio, ma il fine era diventare una persona, un cittadino migliore”.

Impegnato da giocatore e, soprattutto, dopo, anche Damiano Tommasi, Presidente Associazione Calciatori, ha detto: “L’Associazione è impegnata da 50 anni su questo fronte e dopo il lavoro di Sergio Campana, con la mia presidenza abbiamo cercato anche di cambiare approccio per rispondere alle nuove esigenze. Un tema cui oggi dobbiamo fare fronte è, ad esempio, quello dell’abbandono sportivo, che riguarda tutte le discipline. Perchè lo sport è importante per la crescita di tutta la popolazione, non solo per i pochi che cercano e riescono a farlo da professionista”

Maria Salaris, arciere non vedente Fidarco CIP, ha poi mostrato ai giovani, con la sua attrezzatura, come si muove e agisce in pedana un arciere non vedente. Perchè, altro messaggio importante della giornata, lo sport è per tutti e ciascuno lo fa con i mezzi e gli strumenti più idonei a lui.

“Abbiamo ricevuto un messaggio importante ed estremamente positivo da tutti gli atleti ed i relatori presenti - ha detto il sindaco Giacomo Cucini - cioè che lo sport è anzitutto rispetto di regole, avversari e compagni di squadra. A prescindere dal contesto, dalle condizioni psico fisiche. Titoli e medaglie sono la conseguenza di una scelta di base che è anzitutto di impegno e di rispetto. E questo insegnamento non riguarda solo gli sportivi, ma lo si può e si deve applicare in ogni ambito della vita”.

Presenti oggi anche Alessandra Nardini - Consigliere Regione Toscana; Clara Conforti, Assessore alla partecipazione; Fiorenzo Li Volti - Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo di Certaldo; Lucia Di Guglielmo - terzino azzurro Empoli Ladies Serie A Calcio Femminile; Dott. Francesco Zunino - Dirigente Commissariato di Empoli; Roberto Bellocci - Delegato Provinciale FIGC.