Abilmente, lo sport contro i pregiudizi: coinvolti gli studenti dell'Iti 'Ferraris-Brunelleschi'

Si è svolta, nella mattina di venerdì 12, allo stadio comunale C. Castellani di Empoli, la seconda edizione della manifestazione sportiva Abilmente, che vede protagonisti gli alunni delle scuole empolesi. L'Isituto Ferraris-Brunelleschi, guidato dalla dirigente scolastica Daniela Mancini, si è fatto promotore dell'evento, organizzato dal professore Pietro Bianchi, coaudivato dal gruppo dei docenti di sostegno coordinati dal professore Donato Dinardo.

Hanno aderito all'iniziativa anche il Liceo Scientifico Pontormo, L'Istituto superiore Statale Enrico Fermi, l'Istituto Professionale Leonardo da Vinci e la Scuola media Busoni-Vanghetti. Gi alunni, nel corso della mattinata, si sono messi alla prova in varie discipline sportive: lancio del volano, salto in lungo, tennis da tavolo e scherma.

Nessun vincitore e nessuna competività, o meglio tutti vincitori, grazie al clima di collaborazione e partecipazione che ha permesso agli alunni di cimentarsi nello sport senza barriere e distinzioni.

Tale evento infatti nasce dalla volontà di creare occasioni di confronto, dimostrando che lo sport è un potente strumento di crescita, di comunicazione e di solidarietà se ad ogni persona viene concessa la possibilità di esprimersi con le proprie specifiche abilità.

L'assessore allo sport Fabrizio Biuzzi, nell'intervento di apertura della manifestazione, ha ricordato l'importanza sociale dello sport, contro i pregiudizi e l'isolamento; per questo motivo è stato importante, ha sottolineato, reiterare l'evento, con l'augurio che queste esperienze possano trasformarsi in buone pratiche diffuse.

Si ringraziano vivavemente gli sponsors Diamant form, Bar Dedalo, Mukki, Distributori Automatici Cffe vending sistem, Banca Cambiano, che hanno contributo al successo della manifestazione omaggiandola di buffet, bevande e gadget. Si ringrazia anche la Empoli Calcio, che ha messo a disposizione gli spazi, e i calciatori stessi che hanno accolto gli alunni. Ringraziamenti vanno anche alla Misericordia di Empoli che si è occupata del servizio di soccorso.