L'Amministrazione Comunale di Santa Croce sull'Arno è da tempo impegnata nel sostenere azioni positive per la parità di genere, come attesta anche la delega specifica per le Pari Opportunità conferita all'Assessore Carla Zucchi e l'attività svolta annualmente dalla Consulta per le pari opportunità che individua nell'8 marzo, Giornata internazionale della donna e nel 25 novembre, Giornata mondiale contro la violenza sulle donne i due momenti topici in cui affermare e promuovere azioni a favore della parità di genere e contro ogni violenza fisica, psicologica, economica, ma il cui operato continua durante tutto l'arco dell'anno.
Per contrastare gli stereotipi, promuovere la parità e combattere la violenza sulle donne il Comune di Santa Croce sull'Arno ha voluto sottoscrivere il “Patto dei Comuni per la parità di genere e contro la violenza sulle donne”, un documento alla cui stesura hanno contribuito gli amministratori locali di molte grandi città, sotto il coordinamento dell’Anci. L’impegno, sviluppato in undici punti programmatici, è quello di ideare, sostenere e condividere azioni concrete di promozione delle pari opportunità, basate sull’eguaglianza e la valorizzazione delle differenze per una società più equa, priva di stereotipi di genere e realmente paritaria.
Il sindaco Giulia Deidda ha così commentato: "Come le dodici città metropolitane e tante altre città italiane, anche il nostro Comune non ha voluto far mancare la sua adesione; al centro del “patto dei Comuni” c'é il sostegno all’emancipazione femminile, attraverso l'istituzione e il mantenimento di tutti quei servizi, quali gli asili nido, i servizi per l'infanzia, le case di riposo, che risultano indispensabili per supportare la conciliazione dei tempi tra lavoro e famiglia, il supporto alla rete dei centri antiviolenza e delle case rifugio, presidi che anche il nostro Comune ha istituito e sostenuto, senza prescindere dall'inevitabile coinvolgimento degli uomini."
L'assessore Carla Zucchi ha aggiunto: "Gli impegni del Patto si attueranno attraverso una indispensabile condivisione tra le istituzioni e le organizzazioni della società civile impegnate sul tema, che le amministrazioni aderenti si impegnano a restituire ai propri cittadini attraverso interventi concreti. Si tratterà di mettere in atto procedure e azioni con cui provare a cambiare modelli culturali, ancora oggi troppo radicati nella nostra società, a causa dei quali la partecipazione delle donne alla vita sociale, culturale e politica del Paese continua ad essere limitata."
Fonte: Comune di Santa Croce sull'Arno
Notizie correlate
Tutte le notizie di Santa Croce sull'Arno
<< Indietro