Solidarietà, concerto al buio al Verdi: protagonista il pianista Cesare Picco

Approda anche a Pisa la tournée promossa da CBM Italia Onlus con l’obiettivo di salvare dalla cecità 2.5 milioni di persone nei Paesi del Sud del mondo


Luce-Buio-Luce: è questa la chiave di lettura dello spartito “Blind Date - Concerto al buio”, creato nel 2009 dal pianista e compositore Cesare Picco, e che venerdì sera (20 aprile ore 21) arriva al Teatro Verdi di Pisa in una tournée promossa da CBM Italia Onlus, la più grande organizzazione umanitaria internazionale impegnata nella cura e prevenzione della cecità e disabilità evitabile nei Paesi del Sud del mondo, dal 1989 partner dell’Organizzazione Mondiale della Sanità nella lotta contro la cecità prevenibile e la sordità.

Per la sua particolarità e per le sue finalità, “Blind Date - Concerto al buio” è molto atteso anche a Pisa: a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria e assegnazione di biglietto, vede infatti ormai solo alcune decine di posti rimasti disponibili, a disposizione al botteghino del Teatro Verdi compilando l’apposito form che verrà consegnato allo sportello, o prenotandosi sul sito della CBM Italia: https://www.cbmitalia.org/blind-date/tour/

Cesare Picco, musicista di fama internazionale la cui  musica unisce elementi della musica classica con quelli del jazz e della musica contemporanea,  ha creato il “Blind Date - Concerto al Buio” nel 2009 e da lì è nata la collaborazione con CBM che ad oggi ha portato questa performance nelle principali città italiane, tra cui Milano, Padova, Roma, Napoli, Palermo e Bari.

La straordinaria improvvisazione pianistica di Cesare Picco in “Blind-Date-Concerto al Buio” è una vera e propria esperienza magica che va oltre i confini disegnati dalla musica, mettendo gli spettatori in una dimensione inusitata, la profondità del buio più totale, in cui vengono condotti poco alla volta, privandoli del più importante dei sensi, la vista, che normalmente offre la possibilità di apprezzare la vita in tutte le sue forme di bellezza.

Il buio che poi ridiventa luce è il passaggio fondamentale per sensibilizzare l’opinione pubblica su cosa significa per una persona che vive nei Paesi del Sud del mondo riacquistare la vista uscendo dalle tenebre del buio. Ecco perché il ‘Blind Date’ è un viaggio sensoriale unico, un’emozione intensa, un’esperienza che non può fermarsi, esattamente come non si ferma il lavoro sul campo di CBM: essere ciechi in un Paese povero significa rischiare la vita ogni giorno” ha dichiarato Massimo Maggio, Direttore di CBM Italia Onlus.

Sono partner artner dell’iniziativa Yamaha e la rivista musicale Amadeus, del Gruppo Cose Belle d’Italia, in collaborazione con IBS e #Logosedizioni. 

Il concerto, come già detto, è gratuito; è consigliata la  donazione a favore dei progetti di CBM nei Paesi del Sud del mondo: Fermiamo la cecità. Insieme è possibile – lanciata lo scorso 12 ottobre, giornata mondiale della vista, e valida sino al prossimo settembre – è la nuova campagna di raccolta fondi di CBM Italia Onlus che ha l’obiettivo di salvare dalla cecità 2 milioni e mezzo di uomini, donne e bambini poveri. Sono ben 37 i progetti di prevenzione e cura della cecità e delle disabilità visive in Africa, Asia e America Latina che CBM Italia sosterrà grazie ai fondi raccolti e che si concretizzeranno in screening visivi nelle scuole e nei villaggi, visite oculistiche, operazioni chirurgiche, percorsi di riabilitazione, allestimento di cliniche mobili oftalmiche, distribuzione di antibiotici, costruzione di pozzi, attività di formazione professionale di medici e operatori e sensibilizzazione.

Per informazioni tel 050 941111 o visitate il sito www.cbmitalia.org

 

Fonte: Ufficio Stampa

Notizie correlate


<< Indietro

torna a inizio pagina