Finanziamenti alle imprese, da Credem 35 milioni di euro alla Toscana

Giancarlo Bertolini - direttore marketing Credem

Credem, con l’obiettivo di proseguire nella strategia di sostegno al tessuto economico nazionale, ha recentemente rinnovato per la terza volta l’accordo di garanzia InnovFin con il Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI) - Gruppo Banca europea per gli Investimenti (BEI). Sale quindi a 35 milioni di euro il volume dei nuovi finanziamenti che Credem prevede di erogare entro il 2019 alle imprese della Toscana grazie ad InnovFin 3 ed al proseguimento del secondo plafond dello strumento di garanzia COSME (rinnovato nel 2017), entrambe iniziative correlate al Piano Juncker dell’Unione Europea.

Nel dettaglio si tratta di due plafond differenti. Il primo accordo, approvato nell’ambito del programma denominato InnovFin, è rivolto alle piccole e medie imprese e alle imprese a media capitalizzazione che vogliono innovare; il secondo rientra nell’ambito del programma COSME, ovvero l’iniziativa europea che prevede garanzie per facilitare l’accesso al credito per le PMI.

Il Gruppo Credem, che nel 2017 ha aumentato i prestiti a privati ed imprese del 4,4% a/a a livello nazionale, si conferma ad oggi l’istituto bancario che gestisce, come intermediario finanziario, il maggior volume di garanzie dirette messe a disposizione dal FEI in Italia. In particolare, per quanto riguarda l’Italia, le quote di portafoglio per gli strumenti COSME ed InnovFin a garanzia diretta gestite da Credem, sono complessivamente circa il 28% del totale oggi attivo(*).

Complessivamente quindi, con questo rinnovo, gli accordi sviluppati negli ultimi quattro anni da Credem con il Fondo europeo per gli Investimenti con gli strumenti RSI, InnovFin e COSME diventano sei, per un ammontare cumulativo di 1,65 miliardi di euro. Di tale ammontare sono stati ad oggi erogati alle imprese della Toscana circa 78 milioni di euro (1,15 miliardi di euro a livello nazionale).

In particolare il terzo rinnovo di InnovFin rientra nell’ambito dell’edizione 2.0 del Piano Juncker, ovvero il recente rifinanziamento ed estensione al 2020 del Piano di Investimenti per l’Europa che porterà a 500 miliardi di euro l’obiettivo di crescita complessivo degli investimenti con la partecipazione del Fondo europeo per gli Investimenti Strategici (FEIS).

Destinatari del nuovo plafond InnovFin, come per le scorse edizioni, saranno le imprese “innovative” italiane, PMI o Small-Mid Cap (imprese fino a 499 dipendenti) che hanno sostenuto o pianificato costi ed investimenti in Ricerca, Sviluppo ed Innovazione, attraverso l’erogazione di finanziamenti e/o leasing con importi compresi tra i 25 mila euro e i 7,5 milioni di euro.

“Il nuovo accordo InnovFin”, ha dichiarato Giancarlo Bertolini, Direttore Marketing di Credem, “si è reso necessario grazie al rapido esaurimento delle risorse del plafond precedente. Il forte interesse delle imprese innovative, l’efficacia dello strumento europeo e le tempistiche ristrette per le erogazioni”, ha aggiunto, “ci hanno permesso di poter ottenere questo importante risultato che ci consente di proseguire nella nostra strategia di sostegno alle PMI toscane”.

A livello generale, le aziende finanziate sono prevalentemente del settore manifatturiero con una prevalenza delle PMI (80%). Fra i requisiti d’innovazione quello maggiormente utilizzato è relativo alla presenza dei costi di R&S certificati sull’ultimo bilancio d’esercizio. Da segnalare inoltre il forte incremento degli investimenti “innovativi” pianificati dalle imprese nei prossimi anni che hanno l’obiettivo di migliorare il processo/prodotto/servizio per la crescita economica dell’azienda.

Fonte: Credem

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