Si svolgerà sabato 28 e domenica 29 aprile a Pelago la quarta edizione de La Leonessa, la ciclostorica del Chianti Rufina e della Montagna Fiorentina, valida anche come prima tappa della Coppa Toscana Vintage 2018. Dopo gli oltre 140 partecipanti dello scorso anno, per il 2018 gli iscritti hanno già superato quota 100. Con loro la bellissima Piazza Ghiberti di Pelago tornerà ancora una volta a riempirsi con le mille sfumature delle tante maglie di lana, oltre a numerosi mezzi d’epoca a due e quattro ruote anche a motore.
Come da tradizione, i percorsi si svilupperanno su quattro distanze: due itinerari più facili, la passeggiata ed il percorso corto, e due itinerari più impegnativi, ovvero i percorsi intermedio e lungo, con la leggendaria ascesa verso il Passo della Consuma su sterrato.
“La Leonessa” transita su antichi percorsi oggi poco battuti che toccano molte delle principali architetture rurali della zona risalenti in gran parte al Basso Medioevo; si attraversano coltivazioni caratteristiche come viti e oliveti, presso vecchi edifici di campagna e fino alle meravigliose foreste secolari vallombrosane: una giornata ricca di numerose vedute panoramiche, variazioni continue di punti di vista e percezioni sempre diverse del territorio della Montagna Fiorentina, oltre ai ristori di Colle, Ferrano,Consuma e Poggio al Commissario all’insegna dei tipici prodotti toscani e dei celebri vini ed oli d’oliva della zona.
La quarta edizione inaugurerà il Percorso Permanente de “La Leonessa”, realizzato grazie al contributo del Comune di Pelago e destinato a diventare riferimento dei cicloturismo grazie alla cartellonistica presente lungo gli 80 km della sua durata: ricalcando l’itinerario della ciclostorica pelaghese, le emozioni che il territorio sa trasmettere saranno vivibili per tutti i 365 giorni dell’anno.
I requisiti che le biciclette devono rispettare per prendere parte a “La Leonessa” sono i seguenti:
- da corsa su strada costruite prima del 1987 ( non da ciclocross o da cronometro );
- con telaio in acciaio;
- con leve del cambio sul tubo obliquo del telaio;
- con pedali muniti di fermapiedi e cinghietti;
- con il passaggio dei fili dei freni esterno al manubrio;
- saranno ammesse anche bici storiche da passeggio e da lavoro .
Fonte: Ufficio Stampa
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