Esplode serbatoio al porto di Livorno, morti Lorenzo Mazzoni e Nunzio Viola

serbatoio
(foto dal profilo Twitter del sindaco Nogarin)

Esplosione al porto industriale di Livorno, all'interno del deposito costiero Neri accosto 28 serbatoio 62. È avvenuto poco dopo le 13 di oggi, mercoledì 28 marzo. Presenti i vigili del fuoco e le ambulanze inviate dal 118. Ci sono due operai morti, non è nota l'età ma si sa che uno dei due era abbastanza esperto mentre l'altro molto più giovane. L'area del deposito di oli combustibili è stata evacuata. Sul posto due squadre di vigili del fuoco e motobarca pompa del Distaccamento Porto. Il serbatoio in questione aveva contenuto acetato di etile ed era stato svuotato. Si pensa che gli operai fossero coinvolti in lavori di manutenzione.

Le due vittime si chiamavano Lorenzo Mazzoni di 25 anni e Nunzio Viola di 53 anni.

I due operai erano dipendenti della Labromare di Livorno, stando a una prima ricostruzione stavano lavorando all'esterno. Al momento al 118 non risultano altre persone ferite, contrariamente a quanto scritto in precedenza. Il grosso deposito, il numero 62, nell'esplosione si è piegato appoggiandosi a un altro serbatoio vicino. I vigili del fuoco stanno lavorando per capire se ci sono altre criticità.

Il pm Sabrina Carmazzi ha disposto il sequestro dell'area dov'è avvenuto l'incidente. Stasera verrà aperto un fascicolo d'inchiesta, per il momento a carico di ignoti.
NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO

Molte le manifestazioni di sgomento e cordoglio per la terribile tragedia che ha colpito oggi la città di Livorno. Al link l'articolo.

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